mamma-bambina
loc. s.le f. Chi diventa mamma in giovanissima età.
• Mamme-bambine, se ne contano diecimila ogni anno in Italia. E il numero è in continua crescita. Anche grazie alla presenza delle giovanissime [...] : «Di perdere mia figlia». (Sara Scarafia, Repubblica, 21 dicembre 2016, Palermo, p. I).
- Composto dai s. f. mamma e bambina.
- Già attestato nella StampaSera del 26 aprile 1954, p. 3 (Carola Prosperi).
> baby-genitore, baby-mamma, baby-papà. ...
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paraculturale
(para-culturale), agg. Che rientra nell’orbita della diffusione della cultura.
• Tra le donne è sicura di avere un posto in giunta Nicoletta Mantovani. La vedova Pavarotti, dopo un lungo [...] manifesto della mostra. (Marco Bussagli, Avvenire, 28 ottobre 2016, p. 16, Agorà Arte).
- Derivato dall’agg. culturale con l’aggiunta del prefisso para-.
- Già attestato nella StampaSera del 22 dicembre 1955, p. 1, Prima pagina (Gigi Ghirotti). ...
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badboy
(bad-boy, bad boy), loc. s.le m. Ragazzaccio: giovane che si caratterizza per i suoi comportamenti trasgressivi, anche violenti; talvolta, in senso figurato e con sfumatura ironica, giovane spavaldo [...] increduli. (Giulio Cardone e Matteo Pinci, Repubblica, 30 gennaio 2014, p. 48, R2 Sport).
- Espressione inglese composta dall’agg. bad ‘cattivo’ e dal s. boy ‘ragazzo’.
- Già attestato nella StampaSera del 6 dicembre 1965, p. 10 (Paolo Bertoldi). ...
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popolarliberale
(popolar-liberale), agg. Che unisce le istanze politiche della tradizione popolare e liberale.
• Casomai qualcuno non ricordasse o non sapesse, meglio precisare: [Gianfranco] Fini non [...] e popolar-liberale». (Sonia Oranges, Messaggero, 12 luglio 2014, p. 6, Primo Piano).
- Composto dagli agg. popolare e liberale.
- Già attestato nella StampaSera del 30 aprile 1979, p. 10 (Fabio Galvano), nella variante grafica popolar-liberale. ...
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supermartedi
supermartedì (Supermartedì, super martedì), s. m. inv. Appuntamento elettorale che coinvolge il maggior numero degli Stati Uniti d’America.
• Mitt Romney è uscito dalla corsa repubblicana [...] Obama. (Paolo Guzzanti, Giornale, 29 febbraio 2016, p. 2, Il Fatto).
- Derivato dal s. m. inv. martedì con l’aggiunta del prefisso super-1, ricalcando l’espressione ingl. Super Tuesday.
- Già attestato nella StampaSera del 10 gennaio 1984, p. 15. ...
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controveto
(contro-veto), s. m. Atto formale che si oppone a un veto precedente, per renderlo inefficace.
• «[Enrico] Letta ha parlato di 18 mesi. Se poi non si dovesse riuscire a governare, a causa [...] , Messaggero, 20 dicembre 2016, p. 7, Primo Piano).
- Derivato dal s. m. veto con l’aggiunta del prefisso contro-.
- Già attestato nella StampaSera dell’8 giugno 1963, p. 15, Ultime notizie (P. A. Pellecchia), nella variante grafica contro-veto. ...
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eastwoodiano
agg. Che ricorda l’attore, regista e produttore cinematografico statunitense Clint Eastwood; di Clint Eastwood.
• A circa vent’anni da quel «Die Hard» (in Italia «Trappola di cristallo») [...] ] Obama può diventare eastwoodiano. (Guia Soncini, Unità, 1° settembre 2012, p. 9, Esteri).
- Derivato dal nome proprio (Clint) Eastwood con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nella StampaSera del 14 aprile 1978, p. 24, Gli Spettacoli. ...
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staffetta generazionale
loc. s.le f. Possibilità di ridurre, mediante accordi aziendali, l’orario di lavoro dei lavoratori più anziani per poter incrementare l’occupazione dei più giovani.
• Un lavoratore [...] mancante del jobs act, ovvero il welfare attivo. (Giornale di Brescia, 14 aprile 2016, p. 3, Primo piano).
- Composto dal s. f. staffetta e dall’agg. generazionale.
- Già attestato nella StampaSera del 7 dicembre 1982, p. 3 (Alessandro Di Giorgio). ...
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meridionalese
s. m. (scherz. iron.) Il modo di parlare tipico dei meridionali.
• Non negatevi, stasera alle 20,00 all’India, i 45 minuti sempre stupefacenti, imbarbariti e irresistibili del gioiello [...] alla pubblicità, ai verbali di polizia. (Corriere della sera, 7 maggio 2017, Cronaca di Roma, p. 9).
- Derivato dal s. m. e f. e agg. meridionale con l’aggiunta del suffisso -ese.
- Già attestato nella StampaSera del 28 dicembre 1982, p. 29, Teatro ...
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riminizzazione
s. f. (spreg.) Il dilagare di un modello chiassoso e deturpante, nel quale frotte di turisti si affollano in piacevoli luoghi di villeggiatura.
• Mondello (o, meglio, la società che gestisce [...] difficile battaglia. (Isabella Bossi Fedrigotti, Corriere della sera, 6 gennaio 2013, p. 18, Cronache).
- Derivato dal nome proprio Rimini con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
- Già attestato nella StampaSera del 15 settembre 1986, p. 9, Interno ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...