. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] festa. Inoltre il trasporto d'un ufficio vigiliare alla sera precedente occasionò il passaggio del nome di vigilia al giorno è quello all'uso dei frati minori francescani, secondo l'edizione stampata a Roma nel 1477. Oltre i fregi e i riquadri miniati ...
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È lo sport della bicicletta (v.), ancora ai tempi nostri uno dei più importanti, dopo essere stato per parecchi anni, specie in Italia, quello più favorito e coltivato dalle masse. Verso la fine del sec. [...] cui erano sottoposti i corridori provocò una campagna di stampa in seguito alla quale fu adottato, a cominciare dal volte per ogni giornata nelle ore del tardo pomeriggio o della sera in cui vi è maggiore affluenza di pubblico, mentre si svolgono ...
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GIORNALISMO.
Andrea Domenico Mancuso
– La pubblicità. La lettura dei quotidiani e l’accesso a Internet degli italiani. Il calo di vendite e l’informazione su Internet. Il modello del «New York Times». [...] 2014) delle vendite di gennaio 2015 e sommando i dati delle copie cartacee e digitali, sono «Corriere della sera» (361.296), «La Stampa» (331.290), «La Repubblica» (328.233), «La Gazzetta dello sport» (edizione del lunedì, 203.343; altre edizioni 191 ...
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TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] paese della seta, i Cinesi veri e proprî; la loro capitale, Sera Metropolis, la località più orientale nota a T., non si può si diffuse esercitando un'influenza enorme. La prima edizione a stampa è quella di Vicenza 1464, senza carte; la prima ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] di una casa editrice femminista (Editions des femmes) che dal 1972 stampa testi scritti da donne per le donne e dal 1974, con va menzionata per la sua originalità quella che si è svolta di sera a Roma alla fine del 1976 contro la violenza, con lo ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] batterie centrali, casamattate, attaccandole con numerose fiancate. A sera la squadra prese il largo e riparò le sofferte avarie . Naz. di Napoli) e un Dialogo di Santo Gregorio Papa stampato nel 1488 da un "maiestro Justo" (forse Iusto Hoenstein o ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] nei concilî e nei sinodi. Le opere di S. Carlo furono stampate complete in 5 volumi in Milano nel 1747, pure da G. A nel 1758 (voll. 2 in-folio).
Carlo morì in Milano, la sera del sabato 3 novembre 1584, con gli occhi fissi su un Cristo orante ...
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Nacque, nel 1440 o nel 1441, da Giovanni Boiardo e da Lucia Strozzi, a Scandiano in quel di Reggio, feudo comitale della sua famiglia. Con la madre si recò ancora bambino a Ferrara, dove crebbe agli studi [...] tutto il poema, ed. critica condotta sul codice trivulziano e sulle antiche stampe, per cura di F. Foffano, Bologna 1906-07 in 3 voll.; altro che per questo solo, che ha esistenza nella pura sera del sentimento.
È poi naturale che un poeta d'amore ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] quanto egli abbia comunque promosso le nostre discipline per via della stampa, la carriera non s'intende incominciare se non col lavoro intorno a rifare anche più volte (cfr. Novati, in Corriere della Sera, 30 genn. 1907, e una lettera al Morosi, in ...
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GORBAČËV, Michail Sergeevič
Adriano Guerra
Uomo politico sovietico, nato a Privol'noe (distretto di Krasnogvardejsk, regione di Stavropol') il 2 marzo 1931 da una famiglia contadina. Conseguita nel [...] (col riconoscimento, sia pure soltanto parziale, della libertà di stampa e di associazione, la riabilitazione di N. I. Bucharin con la perestrojka, G. rimase nel suo ufficio sino alla sera del 25 dicembre, quando la bandiera rossa del Cremlino venne ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...