Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] pensiero, un'amplissima diffusione già in forma manoscritta, accresciuta poi con l’avvento della stampaacaratterimobili. Al di là di una (a tutt’oggi parziale) ricognizione del materiale manoscritto presente nelle biblioteche di tutta Europa, non ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] particolare, da due eventi di grande rilevanza sul piano economico e tecnologico, quali l’invenzione della stampaacaratterimobili prima e la cosiddetta rivoluzione digitale poi, eventi che mettono in secondo piano altri importanti progressi, quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di Venezia, Stato pontificio, Regno di Napoli).
Due eventi segnano profondamente il secolo: l’invenzione della stampaacaratterimobili (1455) e la scoperta dell’America (1492); la prima incise sulla diffusione e sullo sviluppo della cultura ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e 19/9 nodi, 8 tubi da 533, 1 da 120 e 1/76; sommergibili di 2ª classe (da 500 a 1000 t.): 45 varati tra il 1919 e il 1927, da 665-1000, 950-1082 t. e 17/10 nodi principalmente dai bonzi, e della stampa coi caratterimobili, sorta di recente, insieme ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] con tavole in legno fu certamente facilitata la scoperta del libro astampa con caratterimobili, dovuta a Giovanni Gutenberg di Magonza.
La diffusione del libro astampa fu assai rapida. In Italia compare col 1465 nel monastero di Subiaco ad opera ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] prese argomento per energici attacchi alla Corona. Dopo lunghe agitazioni essi furono a uno a uno aboliti nel corso del sec. XVII.
L'invenzione della stampa con i caratterimobili fece sorgere, fin dall'inizio dell'evo moderno, un'industria la quale ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che fondono il ferro, il piombo, l'ottone, il bronzo, che fanno caratteri da stampa, letti e mobili varî di ferro, oltre ad attrezzi agricoli, serrande a rotolo, rubinetti, macchine per pastifici, ecc.
Non mancano neppure le industrie chimiche ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratterimobili. Con tale nome si indica anche [...] perdute.
10. Boemia. - In Boemia si stampòa Plzeň, a Praga, a Winterberg e a Kutná Hora.
Per Plzeň ci fu una lunga trova la storia dei caratterimobili i quali prima venivano incisi su un blocco di legno e poi segati.
La stampa con tipi metallici si ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] è politica che vuol riformare.
Scritto com'è con caratteri geometrico-matematici, il gran libro della natura è leggibile mobili che stabili". E proclamano parere opposto il curialista Francesco Florio e Tommaso Maria Mamachi entrambi astampa, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] costiera che, in generale, presenta i caratteri delle coste sommerse. Nelle foci dei fiumi del legno e dell'intaglio dei mobili. Particolarmente originali erano anche i ricami nel giro di quattro mesi, diffusi astampa in ogni casa, nobile e borghese, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...