RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] si trova la bozza di un ghazal persiano che costituisce il primo esempio noto di testo persiano astampa in caratterimobili. Gli interessi persianistici di Raimondi si inserivano nel rinnovato slancio della politica pontificia di alleanza con la ...
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] della moglie Giovanna di Capua, nel 1603 Trabaci poté stampare la sua prima raccolta di musica strumentale, destinata al cembalo e all’organo e realizzata in partitura acaratterimobili su quattro righi: Ricercate, canzone franzese, capricci, canti ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] -Stuttgart 1977): caso eccezionale di stampa musicale patrocinata da una musicista donna, la cantante e arpista Adriana Basile, e realizzata dallo stampatore Ottavio Beltrano in un suntuoso in folio acaratterimobili e in partitura su quattro ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] dell'Ackerman.
Testimonianza della stima dei contemporanei per le composizioni dell'A. è il fatto che Ottaviano de' Petrucci, inventore a Venezia della stampa musicale acaratterimobili, incluse nella sua pubblicazione prima, l'Odhecaton del 1501 ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] e stampò (con i testi orientali intagliati in tavolette di legno per mancanza di caratterimobili) due 267; 13 lettere del D. al Paciaudi, 13 del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi, in Arch ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , ma sono già riconoscibili i caratteri tipici del L. maturo, quali patrimonio non indifferente, costituito da beni mobili e immobili. Ma è certamente l astampare "alla macchia", con il rischio di essere preceduto da una fantomatica stampaa Massa, a ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] la nuova sede del seminario a Katsusa e vi stabilì la tipografia che produsse il primo libro in giapponese romanizzato (in caratteri latini), un compendio di vite di santi, Sanctos no Gosagueono, stampato con caratterimobili nel 1591. Il 3 marzo ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] un’esigua liquidità, beni mobili di modesto valore, quaranta caratteri, niellatori, intarsiatori, musaicisti d’ogni età e d’ogni nazione, III, Milano 1832, p. 422; A Siena 2010, pp. 869-896; A. Pezzo, Le tesi astampaa Siena nei secoli XVI e XVII. ...
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DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] stampa e della impostazione delle tavole tipografiche, formate raggruppando i vari blocchetti degli stereotipi previa aggiunta, con caratterimobili E. Diena" o "Emilio Diena" (in progressione a seconda della rarità del pezzo) sono ancora garanzia di ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] silloge di polifonia quattrocentesca (che oggi reca la segnatura Q.15); l’Harmonice musices Odhecaton A, la prima edizione interamente musicale stampata in caratterimobili (realizzata da O. Petrucci nel 1501, e di cui l’unico esemplare superstite è ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...