Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] indicare lo studio sistematico dei segni «mobili» del volto umano, della mimica cioè a.C. ne risulta confermata. I caratteri realistici presenti in questi r. (almeno nei due riferibili a fosse la realizzazione di stampi modellati sul viso del defunto ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] al Veneto sarà utile a comprendere i ‘caratteri originali’ delle culture rurali, le cooperative agricole, la stampa diocesana, poi con le leghe ‘ efficace e ricomporre un mondo del lavoro frammentato e mobile sul territorio (S. Lanaro, R. Serri, M ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] più profonda, e perché illuminano quei caratteri del mondo rurale (più netti iniziativa e la mobilità delle formazioni comuniste sembra accompagnarsi a una relativa indifferenza assegnarla alla Brigata «quale ufficiale stampa e propaganda» (p. 174 ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] le cose immobili e mobili che, ai sensi degli a vari livelli, in specie quello comunale, ma anche regionale e provinciale, ma senza caratteri cultura il fatto che Guatelli ebbe popolarità sulla stampa con il titolo storico artistico Un Louvre ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] secondo cui esisteva l'ereditarietà dei caratteri acquisiti. Tutto ciò aveva senso, però del Cours de philosophie positive, stampatia partire dal 1830. Va in di crescita tecnica e scientifica estremamente mobili. La cornice al cui interno si ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] e il 'resto' (non letteratura) è mobile, cioè storico, e che se non possiamo A partire dagli anni cinquanta le costruzioni letterarie (situazioni, caratteri . it.: La rivoluzione inavvertita: la stampa come fattore di cambiamento, Bologna 1986 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] secolo si apre con caratteri così sostanzialmente distintivi rispetto a quanto lo precede da far pensare a una vera e propria a 80.000 alla fine delle Olimpiadi, sono accessibili attraverso un efficiente sistema di rampe a spirale, scale mobili ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte (v.vol. III, p. 872)
G. Poncini
Periodo preceramico. - Benché sia stata avanzata da più parti l'ipotesi di una cultura paleolitica inferiore, [...] circa diecimila oggetti fra metalli, mobili, strumenti musicali, maschere, tessuti legato ai modelli Tang, come appare dai caratteri regolari e quasi squadrati degli scritti dell' appaiono per lo più eseguiti astampo, come gli elementi granulari ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] ’Impero18. Libanio era particolarmente sensibile alla mobilità degli studiosi, e qui coglie l’ dei caratteri tradizionali dell’etnografia antica.
1 Paneg. 9. Si veda A. C. Kelly, R. Flower, in corso di stampa.
7 Il topos dell’Africa arida e torrida è ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...]
Il cinema on demand e il ‘cinema mobile’
Anche le principali innovazioni nel campo della diffuse dalle televisioni, dalla stampa e dai canali di informazione tutto un microcosmo che ha i caratteri dell’ordinario e a cui dunque, in qualche modo, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...