OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] 70) narra che tra le isole mobili, tra le quali anche Ulisse dovrà evidentemente, per il poeta, valore in sé.
I caratteri (se ne può parlare quasi solo per la seconda Demetrio Calcondila, appare la prima edizione astampa di Omero: Firenze 1488. La ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] alla sua musica funzioni e caratteri espressivi diversi: i mutamenti strutturali avviene non solo attraverso pubblicazioni astampa, ma anche mediante supporti sonori stampe, incisioni, ceramica, illustrazioni, manoscritti, decorazioni su mobili ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] aveva colorito da una stampa dello Schongauer), or dinnanzi a quei dipinti ne ritraeva accennati del volto, tra i mobili segni della prima sbozzatura, sembra inconscio ma in continuo sviluppo dei suoi caratteri. Domina fra questi, fin dalle ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] possono essere fornite dai caratteri fisici, che dovrebbero a esagerare in questa interpretazione. I grandi spazî erbosi o desertici sono certamente territorî di grande mobilità gli anni seguenti, in corso di stampa); Annuario statistico italiano e il ...
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NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] che l'avere per tal modo resa mobile con l'ago anche la rosa dei quell'epoca perché solo la diffusione della stampa avrebbe reso possibile la loro conservazione, ce . Né è a dire che queste presentino sotto qualsiasi aspetto caratteri loro proprî; ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] avvelenamenti ma di causticazioni, ricordiamo qui l'uso che, a scopo di vendetta, si fa di acidi forti ( casa, per pulire pavimenti, mobili, o nelle industrie per operazioni oggetti metallici, si usano caratteri di stampa, fosforo bianco (un tempo ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] , sculture gotiche, mobili francesi, oggetti di primo libro che si conosca stampatoa Reggio sono i Rudimenta grammatices a Reggio nel Quattrocento furono Andrea Portilia, Bazaliero e Marco de' Bazalieri, Dionisio Bertocchi (primo ad usare i caratteri ...
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MORRIS, William
Mario Praz
Poeta, artista e agitatore sociale, nato il 24 marzo 1834 a Elm House, Walthamstow, da famiglia di facoltosi commercianti, e morto a Hammersmith il 3 ottobre 1896. Crebbe [...] e fabbricare tutti i mobili e gli utensili domestici per la sua nuova casa a Upton nel Kent, a Hammersmith la Kelmscott Press, intendendo ricondurre a principî estetici l'arte della stampa: la nuova stamperia, per la quale il M. disegnò i caratteri ...
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LEGGIO
Mario Tinti
. Arnese per lo più di legno o di metallo da posarvi il libro in comoda posizione obliqua, per leggere o cantare. È d'uso antico sia liturgico sia ordinario; ma forse fu la forma [...] v. la rappresentazione dello studio del Petrarca): il mobile era sormontato da un portafiamma allo scopo d' per scrivere.
Col ridursi del libro a formati più maneggevoli e l'amminutirsi dei caratteri della stampa - il che rese indispensabile aver la ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del fiume il burchiello, "stanza mobile", "appartamento nuotante", dove un'eletta a Muratori il 26 novembre 1712. Una domanda costante quella dei "preti" per allargare la quale i torchi lagunari stampano e ristampano, oltre che in caratteri ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...