ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] impiego quale correttore di bozze presso una o più tipografie veneziane e di una sua attività professionale di medico. a Leone X, che ne aveva ringraziato l'A., ancor prima della stampa, con un breve del Bembo del 27 maggio 1520 (l'esemplare vaticano ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] di Napoli da F. F. e G.O. P. Terza edizione (Milano 1840). Entrambe le tipografie indicate (Stamperia filologica e Tipografia del commercio) e il secondo luogo di stampa sembrano essere falsi.
Il F. morì a Napoli il 2 apr. 1841.
Fonti e Bibl.: Per ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] un intervento del governo perché sostenesse che il privilegio era legittimo solo per i libri stampati dalla tipografia vaticana, ma non per quelli stampati personalmente dal Basa. La questione era ancora in discussione quando sul B. si abbattè un ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] degli Ubaldi. Nel 1570 si associò con gli eredi di Melchiorre Sessa, con Vincenzo Valgrisi, Giovanni Zenaro e il tipografo Domenico Nicolini per la stampa in dieci volumi delle opere di s. Agostino. Nello stesso anno, in società con Domenico Basa ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] nuovamente la lode, rafforzata questa volta dalla dignità di stampa.
Nel marzo 1932 vinse il concorso per un posto nel medesimo periodo, presidente della ILTE (Industria libraria tipografica editrice), ambedue controllate dalla SIP. Dalla sua ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] agosto dello stesso anno, durante una rappresentazione del Nabucco al teatro Comunale, vennero lanciati manifestini patriottici, stampati nella tipografia del Galeati.
Arrestato in seguito a questo episodio, fu condannato a otto mesi da scontarsi nel ...
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LAMPATO, Francesco
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1774 da Giuseppe, mediatore di commercio. "Dopo aver ricevuto una distinta educazione" (G. Sacchi, Necrologia di F. L., in Annali [...] L. acquistò nel 1827 la patente per svolgere attività tipografica intestandola al figlio Paolo. Nell'intento di garantire alla , arti, mode e teatri", sorta di raccolta antologica della stampa straniera, che diede il nome a un'altra impresa, sempre ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] con gli ambienti universitari modenesi: il 5 febbr. 1772 il F. ottenne anche il titolo di "tipografo dell'università" col privilegio di stampare tutto ciò che la riguardava: dalle opere dei docenti alle carte della segreteria. In quello stesso giorno ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] dal primogenito Filippo Antonio, avviò un'attività tipografica divenuta presto nota e redditizia: ciò gli Autografi A 43/19 (lettera a M. Missirini); Catal. di libri di propria stampa e opere in numero, S. I., S. a.; Catal. della Biblioteca dell' ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Pietro
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Verona nel 1584 da Girolamo e Felice De Marinis.
Il padre era stato tipografo nella città veneta (dal 1585 al 1598); si era trasferito a Viterbo [...] lo nominò suo procuratore il 10 febbr. 1608. Nel 1611 lo troviamo a Foligno, dove esercita l'arte tipografica insieme a Vincenzo Colombara, col quale stampa tre edizioni. Nel 1614 era di nuovo col padre a Roma, dove questi aveva impiantato una nuova ...
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tipografia
tipografìa s. f. [comp. di tipo- e -grafia; cfr. tipografo]. – 1. a. Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una matrice a rilievo, composta manualmente con caratteri mobili, oppure realizzato mediante un procedimento...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...