FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] in cinquant'anni di manifesti della SPES, Roma 1985; G.M. Ricciardi, L'impeto di V. F. cattolico e antieroe, in Stampasera, 19 dic. 1988; F. Traniello, Gli esordi de "Il Popolo nuovo", in Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri ...
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FIGOLI DES GENEYS, Eugenio
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 1ºluglio 1845, unico figlio maschio di Carlo Figoli e Carlotta Moro. La famiglia paterna, pur non potendo vantare origini nobiliari, [...] , 1871, vol. 115, 603, 6; Necr. in Il Secolo XIX, 5-6 febbr. 1937; Il Giornale di Genova, 5 febbr. 1937; La Stampasera, 6 febbr. 1937; T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d'Italia nella 13ª legislatura del Regno, Roma 1880, p. 390; Id., Il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] per il Vorarlberg ad assistere gli emigrati trentini: una sera, sfiniti, si gettarono vestiti come erano sulle brandine da segretario del comitato organizzativo della Mostra internazionale della stampa cattolica tra il 1934 e il 1937 (ricoperse anche ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] regio" e come tale fu considerato.
Arrivò a Palermo la sera del 20 luglio, il giorno in cui si combatteva a Milazzo proprio autonomo gruppo politico e di un proprio esclusivo organo di stampa (anche se a partire dal 1878, orientandosi IlDiritto a ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di votare per un assente, il cardinale Adriano di Utrecht. La sera stessa il segretario di Giulio, G. M. Giberti, poteva annunciare una bolla a tale proposito. L'8 dicembre fu stampata la bolla di nomina dei tre commissari che dovevano visitare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Celebrava ogni mattina la messa e si confessava ogni sera; durante la giornata, si ritirava volentieri in corrige,ibid., III [1979]). Numerose sono le fonti date alle stampe dopo la pubblicazione del volume del Pastor; oltre ad alcune più ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vacante. trascinandosi tra "vini pretiosi", "giaccio mattina e sera fatto portare di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", criticava molto il progetto pubblicato da Michelangelo con una stampa del 1560. Ma le proposte avanzate dallo stesso ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] " (I, 20); pur sapendo che il loro congiunto Ricoverino, la sera del 1° maggio 1300, era stato mutilato del naso da Piero Spini uno fiorentino, l'altro romano, di dare la Cronica alle stampe. All'inizio del sec. XVIII ci riprova Apostolo Zeno (fra ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] clinica Quisisana di Roma, dove, appena riacquistata la piena libertà, la sera del 25 apr. 1937 venne colto da emorragia cerebrale.
Il G. il G. venne emarginato. Eguale sorte egli subì nella stampa del partito, dalla quale il suo nome scomparve fino ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Milan en 1848, che il 22 sett. era già in corso di stampa (Epist., I, 290), ridotto a un quarto della prima redazione sulle o non può vivere, o risuscitata il mattino, ripiomba nella fossa la sera" (Epist., III, 441); e in altra lettera (Epist., IV, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...