GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] , in Id., Prediche inutili, Torino 1962, pp. 383 s.; G. Gallico, Un'eredità fece dello statale G. il piccolo Dumas del vecchio Piemonte, in Stampasera, 1° luglio 1961; A. Brosio, A mano di L. G., in I caval 'd brons, XL (1962), 6, p. 2; Id., L. G ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] , Firenze 1930, pp. 51-319 passim;G. Brindisi, C. uomo di Capri, Napoli 1937; G. Artieri, L'uomo di Capri, in Nuova Stampasera, 21 sett. 1951; Id., Funiculì funiculà, Milano 1957, pp. 259-82; R. Kromer, Der König von Capri, in Der Standpunkt, 16 ag ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del 1914. Rimase in Francia ancora quasi un anno, aprendo di lì la sua campagna interventistica, sulla stampa francese e sul Corriere della sera tra cui le ultime Faville del maglio e una serrata corrispondenza sulla battaglia della Marna.
Il D ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ucciso dal padre al culmine di un alterco, la disgraziata sera del 4 novembre 1857 a Santa Maria a Monte? Il fu distribuita la sua canzone A Vittorio Emanuele:si trattava di una stampa abusiva, anonima e con la falsa data di Torino. Qualche mese ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] aveva dedicato a un amico, Angelo Gabriele, la sua prima opera a stampa, il De Aetna. Un altro e più noto Gabriele, Trifone, appare Soranzo gli succedesse nel vescovato di Bergamo. Il 17 sera venne a rendergli l'ultima visita di conforto un collega ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Bonaparte liberatore, 1797: di queste due non fu l'unica stampa); In morte di Amaritte in un opuscolo del '96, che giuramento di obbedienza all'Austria al quale era tenuto come ufficiale.
La sera del 1° aprile giunse a Lugano, il 4 passò a Roveredo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di questo» (9 apr. 1513). «Venuta la sera [¼] entro nel mio scrittoio [¼] e rivestito condecentemente entro fama del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata entro ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ".
Nella commedia (che noi conosciamo soltanto nella redazione messa a stampa fino dal 1533, sei anni dopo la stesura iniziale) l'A di S. Luca) e lo stendeva morto sull'impiantito, la sera di mercoledì del 21 ottobre di quell'anno. Gli furono fatti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] dell'autunno del 1539 in campagna. Morì a Firenze nella sera del sabato 22 maggio 1540.
Fu seppellito l'indomani, secondo lungo l'affermarsi dell'immensa fortuna postuma, a partire dalla stampa parigina del 1576, per cura dell'esule fiorentino I. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , o della Profetessa de' tripodi d'Apolline"). La sera della quinta giornata di colloqui (se ne erano decise sette conformi saranno fatte nel 1554 e nel 1555.Nel 1560, Gabriele Giolito stampa una nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...