Ciascuna delle foglie metamorfosate costituenti la corolla dei fiori.
È detta petalodia (o petalizzazione) l’anomalia per la quale foglie, brattee o più spesso sepali o stami sono trasformati in petali; [...] si nota particolarmente in varie piante coltivate.
Si dice petaloide (o petaloideo) di sepali, perianzi o altre parti del fiore (filamenti staminali, stili) simili a un petalo per consistenza, colore ecc.
La ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni note come Palme, costituenti l’ordine Arecales.
Fiori generalmente diclini, con perianzio erbaceo, o semipetaloideo, di solito formato da 2 cicli trimeri; stami da 3 [...] a molti; il pistillo di 3 carpelli, liberi o saldati (e allora con ovario da mono- a triloculare), dà una bacca o una drupa; il seme contiene abbondante albume, talvolta oleifero, spesso corneo, che racchiude ...
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Botanica
Diagramma fiorale e. Quello costruito in base a quanto si osserva effettivamente. Per es., nel diagramma e. delle Iridacee si segna un solo ciclo di stami e precisamente quello contrapposto ai [...] petali esterni. Mentre nel diagramma teorico di questa famiglia si indica, con segno differente, anche il ciclo interno (mancante), contrapposto ai tepali interni, ottenendosi così un diagramma identico ...
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(o lodicula) In botanica, piccola squama che si trova nel fiore delle Poacee, interpretata quale un tepalo ridotto. Le l. sono di norma 2, talora 3, e si alternano con gli stami. Al tempo della fioritura, [...] rigonfiandosi per assorbimento di acqua, provocano lo scostarsi delle glumelle e l’apertura del fiore ...
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Tecnica di propagazione di specie vegetali realizzata per via vegetativa, in vitro e in ambiente asettico. Il materiale di base per la m. è rappresentato da tessuti e organi vegetali (meristemi apicali, [...] embrioni, stami, antere ecc.) dalla cui coltura è possibile ottenere, per via agamica, piantine esenti da virus, batteri e altri agenti patogeni, come i fitoplasmi. La m. viene effettuata in laboratori attrezzati, dove il prelievo e la manipolazione ...
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sovrapposizione In botanica, posizione di organi sovrapposti: nel fiore i pezzi di due verticilli vicini sono di norma alterni, tuttavia in vari casi, in seguito a scomparsa di un verticillo intermedio, [...] mostrano s.: così, nel fiore delle primule i 5 stami sono sovrapposti ai petali (stami oppositipetali).
Si chiamano gemme sovrapposte quelle che si formano in serie verticale all’ascella di una foglia; si riscontrano in molte piante (per es., noce, ...
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In botanica, si dice del fiore o dell’infiorescenza apparentemente opposti a una foglia (per es., il grappolo della vite). Oppositipennata Si dice di foglia pennata le cui foglioline sono opposte a due [...] a due (per es., nel carrubo). Oppositipetalo Si dice degli stami quando sono opposti ai petali. Analogamente si dicono oppositisepali, opposititepali gli stami quando sono opposti rispettivamente ai sepali o ai tepali. ...
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(o Urticacee) Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Rosali alla quale appartengono quasi 600 specie. Le O. comprendono piante erbacee o, più raramente, legnose, con foglie stipolate; i fiori sono minuti, [...] della presenza, in cellule specializzate, di corpi calcificati allungati detti cistoliti, dall’anatomia del fusto, dagli stami incurvati e dalle sequenze del DNA plastidiale. I generi principali sono: Boehmeria, Laportea, Parietaria, Pilea, Urtica ...
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Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con [...] Gimnosperme i f. sono molto semplici (fig. 1), perché constano di un asse più o meno allungato che reca o solo stami o solo carpelli, nella maggior parte delle Angiosperme i f. possono essere anche molto complessi.
Nella sistematica i f. sono più ...
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Carattere di piante Angiosperme dette euante, il cui fiore si considera formato da un asse unico.
Secondo la teoria dell’e. il fiore angiospermico sarebbe derivato da quello delle estinte Bennettitali, [...] che portava microsporofilli e ovuli su un unico asse. I primi, contratti, avrebbero originato gli stami, mentre i macrosporofilli, con numerosi ovuli marginali, simili a quelli di Cycas (tali macrosporofilli si suppone siano esistiti in forme ...
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stame
s. m. [lat. stamen -mĭnis, con le accezioni del n. 1; il sign. botanico ne deriva per la forma di filamento dello stame]. – 1. a. Nell’industria tessile, la parte più lunga della fibra di lana, impiegata per tessuti di particolare qualità...
diplostemone
diplostèmone agg. [comp. di diplo- e del gr. στήμων «stame»]. – In botanica, fiore d., fiore con numero di stami doppio di quello dei petali (per es., i fiori delle geraniacee): gli stami esterni sono contrapposti ai sepali, gli...