PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] comunista continuò fino alla seconda metà degli anni Cinquanta quando, in seguito alle critiche di Khruščëv al regime stalinista, se ne allontanò. Nel 1969, poi, lo lasciò definitivamente per passare con il gruppo del Manifesto. Partecipò alle ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] libri di André Gide e altri sui processi di Mosca e tuttavia il vero anti-Hitler e anti-Mussolini sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un’attesa senza azione, ciò che appunto ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] cechi. Di fronte agli eventi praghesi, al lento allontanarsi del PCI (Partito Comunista Italiano) dal settarismo stalinista, al montare dell’estremismo postsessantottesco e all’evoluzione contraddittoria della nuova sinistra, si approfondì il suo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , che faceva di lui l'uomo più potente del PCI, Togliatti puntò sull'Amendola. Non che questi fosse stato uno stalinista meno entusiasta e meno in buona fede di Secchia, ma assicurava ampi margini di affidabilità per la sua lotta costante contro ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] -1920, Torino 1966, pp. XVI-XVII).
Nel 1956, in seguito alla pubblicazione del rapporto Chruščëv sui crimini dello stalinismo e alla repressione sovietica dei moti popolari in Ungheria, De Felice uscì dal Partito comunista con altri intellettuali ...
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stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...