(ceco Česká a Slovenská Federativni) Stato federale dell’Europa centrale (127.900 km2), esistito dal 1918 al 1992, confinante con Germania, Austria, Ungheria, Ucraina e Polonia. Dal 1° gennaio 1993 si [...] , cui succedeva come primo ministro A. Zápotocký. Gli anni successivi videro un progressivo irrigidimento del regime in senso stalinista: una serie di processi politici colpirono migliaia di persone fra le quali anche esponenti comunisti (come R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini storici della “distensione” vanno situati tra la morte del dittatore comunista [...] del 1956, denuncia con il rapporto Chruscev le atrocità e il culto della personalità che hanno caratterizzato il periodo staliniano, avviando una fase nuova nell’ambito del partito e dello Stato sovietico, nonché nei rapporti con gli altri Stati ...
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Signoret, Simone
Italo Moscati
Nome d'arte di Simone Kaminker, attrice cinematografica francese, nata a Wiesbaden (Germania) il 25 marzo 1921 e morta ad Autheuil-Authouillet (Eure) il 30 settembre 1985. [...] , di Costantin Costa-Gavras, dal romanzo di A. London, in cui il viceministro cecoslovacco degli Esteri narra del processo stalinista per cospirazione trotzkista subito nel 1951). Nel 1958 la S. interpretò a Londra Room at the top, per il quale ...
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Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] a folli passioni senza quotidianità. Persino quando appare in Ninotchka con un rigido abito a giacca da funzionaria stalinista, uscito però dalle mani degli abili sarti di Hollywood, ci godiamo l'esibizione e attendiamo che la greve immagine ...
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Ostře sledované vlaky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1966, Treni strettamente sorvegliati, bianco e nero, 92m); regia: Jiří Menzel; produzione: Zdenek Oves per Barrandov; soggetto: dall'omonimo [...] , Miloš Forman 1963). La letteratura di Hrabal, attivo dalla fine degli anni Quaranta ma edito solamente nel disgelo post-stalinista, fu un esempio per i cineasti degli anni Sessanta, che dai suoi racconti trassero un film-manifesto, Perličky na ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di A. Gerov, V. Chančev, V. Petrov, B. Dimitrova, R. Ralin. Come per molti di costoro, che nell’imperversare dello stalinismo si limitarono a lavori di traduzione, anche le opere di A. Vutimski (pseud. di A. Kocev Vutov, 1919-1943), poeta di ...
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INTERMEDIALITA
Massimo Fusillo
Roberto Terrosi
INTERMEDIALITÀ. – Origini e antecedenti. Teorie e tipologie. La mediasfera e la ri-mediazione. Il cinema e gli adattamenti. La videoarte. La regia lirica. [...] totale esce presto fuori dall’ambito estetico e diventa una pratica prediletta dalla propaganda dei totalitarismi nazista e stalinista, oltre a ispirare imprese commerciali come Disneyland, dimostrando così quanto sia labile il confine che separa l ...
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Russia
Ornella Calvarese
Cinematografia
di Ornella Calvarese
Pochi mesi dopo la sua prima apparizione al Grand Café di Parigi, il cinema dei fratelli Lumière fece il suo ingresso nella capitale dell'Impero [...] martoriata, la carestia e la fame provocano milioni di morti, Lenin vede la sua salute scemare, mentre il triumvirato formato da Stalin, Zinov′ev e Kamenev lo isola sempre più dal Paese prendendo il suo posto al potere. Il titolo del film richiama l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] godeva la stima come «docente democratico», ma di cui non condivideva le posizioni più estreme né la deriva stalinista. Al periodo milanese appartiene il grande progetto, purtroppo fallito, dell’Atlante storico italiano, cui Berengo insieme con Lucio ...
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Costa-Gavras, Constantin
Alessandra Levantesi
Nome d'arte di Konstantinos Gavras, regista cinematografico greco, naturalizzato francese, nato a Loutra Iraias (Atene) il 13 febbraio 1933. Si è imposto [...] cecoslovacco degli Esteri, che nel 1951 era stato arrestato, processato e condannato all'ergastolo da un tribunale stalinista. Scritto con la collaborazione dello stesso London (in seguito riabilitato) e girato diciotto mesi dopo l'invasione ...
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stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...