Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , mistico, palingenetico, anticomunista e, in molti casi, razzista e antisemita. Ma fu anche l'Unione Sovietica, sotto Stalin, a elaborare un proprio nazionalismo totalitario, unendo la celebrazione del valore di un patriottismo sovietico a una ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] procedere a una riconsiderazione della propria ideologia e in particolare del marxismo il quale, dopo la morte di Stalin, aveva perso la sua carica rivoluzionaria: solo dopo tale revisione sarebbe stato possibile per il partito confrontarsi con ...
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Musica e società
Antonio Serravezza
Pratiche musicali, culture musicali e società
Il radicamento sociale della musica è al tempo stesso controverso e ovvio. Se sotto alcuni aspetti il legame del linguaggio [...] meno avvertiti del materialismo storico. In Fragen der Musikästhetik (1954), pubblicato pochi anni dopo l'opuscolo di Stalin sulla linguistica, in cui si sosteneva il carattere non sovrastrutturale del linguaggio, la breccia aperta dal saggio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] determinate idee in nome del progresso sociale e politico; molti scienziati importanti, sia sovietici sia stranieri, protestarono. Stalin e la sua classe dirigente, come Lysenko, si fidavano del proprio giudizio scientifico. Secondo la loro opinione ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] da quei principi di transazione che oggi usiamo definire di 'reciprocità'. (Analogamente, anche nel sistema non di mercato staliniano esisteva un limitato settore di mercato per alcuni generi alimentari prodotti su appezzamenti privati nell'ambito di ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] der Industrialisierung, Göttingen 1977 (tr. it.: L'industrializzazione prima dell'industrializzazione, Bologna 1984).
Kuromiya, H., Stalin's industrial revolution: politics and workers, 1928-1931, Cambridge 1988.
Kuznets, S., Modern economic growth ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] politica per la conquista del potere, provocando in tal modo un aspro conflitto con il partito comunista russo egemonizzato da Stalin (v. Brandt e altri, 1952), conflitto prolungatosi sino ai giorni nostri, anche se in forme nuove. Per un altro verso ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] a ideologia, sia ad opera del determinismo storico di Kautsky o di Lafargue, sia ad opera del dogmatismo filosofico di Stalin, che torna a fare della dialettica della storia umana un caso particolare della dialettica in quanto ‟scienza delle leggi ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ). In quest’ultima occasione l’ambasciatore consegnò al suo interlocutore il famoso Rapporto Cruščëv, che denunciava i crimini di Stalin? Più volte interrogato in merito, il sindaco di Firenze non smentì mai di essere stato il «primo uomo politico ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] cambia il lavoro, Milano 1993).
Di Leo, R., Operai e fabbrica nell'URSS, Bari 1973.
Di Leo, R., Il modello di Stalin, Milano 1977.
Dolléans, E., Histoire du mouvement ouvrier, Paris 1936 (tr. it.: Storia del movimento operaio, Firenze 1968).
Dubin, R ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...