Uomo politico dell'URSS (n. in Georgia 1899 - m. Mosca 1953). Dopo aver partecipato al movimento rivoluzionario nel Caucaso, fu dal 1921 al 1931 capo della polizia politica in Georgia e dal 1931 al 1938 [...] (commissariato degli Interni) dal 1938 al 1945, svolse un ruolo determinante nelle epurazioni e nella repressione del periodo staliniano, dirigendo i servizî di sicurezza e il sistema dei campi di lavoro forzato. Membro del Consiglio per la difesa ...
Leggi Tutto
Uomo politico iugoslavo (Lubiana 1910 - ivi 1979). Entrato nel partito comunista (1928), incarcerato per attività illegali (1932-34), poi esule a Vienna e in URSS, divenne membro dell'ufficio politico [...] la Costituente nel primo governo del Fronte popolare. Nel 1948 fu stretto collaboratore di Tito al momento della rottura con Stalin. Vicepresidente del Consiglio (1948-53; 1953-63), ministro degli Esteri (1948-53), fu poi (1963-67) presidente dell ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Goreša, Georgia, 1886 - Mosca 1937); dopo aver aderito al bolscevismo (1903), venne più volte arrestato per la propria attività rivoluzionaria nel Caucaso. Membro del comitato esecutivo [...] dal 1921, fu in seguito presidente dell'Ufficio caucasico del partito; fra il 1926 e il 1930, schieratosi con Stalin nella lotta contro Kamenev, Zinov´ev e Trockij, fu presidente della Commissione centrale di controllo del partito e commissario del ...
Leggi Tutto
KOSTOV, Traičo Džunev
Uomo politico bulgaro, nato a Sofia nel 1897, morto ivi il 16 dicembre 1949. Entrato giovanissimo fra le file comuniste, fu nell'URSS dal 1929 al 1931 e quindi tornò in patria, [...] dicembre 1947 fu vicepresidente del Consiglio. Accusato di "titoismo" o di deviazionismo nazionalistico, fu processato e condannato a morte. Dopo la morte di Stalin ed il "nuovo corso" intervenuto anche nella politica bulgara, nel 1956 fu riabilitato ...
Leggi Tutto
SMOLENSK (XXXI, p. 980)
Pietro MARAVIGNA
Smolensk, per il fatto di trovarsi sulla via più diretta dalla Polonia a Mosca, dalla quale dista appena 220 km. e per essere nodo ferroviario importantissimo [...] 1941), dell'accerchiamento di Bialystok, nel quadro delle "battaglie sulla frontiera".
La città era coperta dalla linea "Stalin", i cui capisaldi centrali Vitebsk e Mohilev costituivano l'ostacolo principale che sbarrava la linea di operazioni verso ...
Leggi Tutto
Unione Sovietica, storia dell'
Francesco Tuccari
La patria del comunismo
L’Unione delle Repubbliche socialiste sovietiche (URSS) – comunemente detta Unione Sovietica – nacque nel dicembre del 1922 nei [...] sotto il dominio comunista e si dissolse alla fine del 1991. La sua storia – drammaticamente segnata dalle vicende dello stalinismo – ha determinato in parte essenziale la parabola dell’ascesa e poi del declino del comunismo nel Novecento
Le origini ...
Leggi Tutto
Storico e pubblicista inglese (Londra 1892 - Cambridge 1982); delegato inglese alla conferenza della pace nel 1919, primo segretario al Foreign Office (1933-36), è stato docente di politica internazionale [...] . it. 1917. Illusioni e realtà della rivoluzione russa, 1970); The russian revolution: from Lenin to Stalin (1979; trad. it. La rivoluzione russa. Da Lenin a Stalin. 1917-1929, 1980). Il suo lavoro più importante è A history of Soviet Russia i cui ...
Leggi Tutto
dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] 'opera di repressione non assunse i caratteri della violenza terroristica di massa posta in atto dal regime nazista e dallo stalinismo, che provocò la segregazione e la morte di milioni di uomini.
Nel corso del Novecento diverse forme di dittatura si ...
Leggi Tutto
Jaroslavskij, Emeljan
(pseud. di Minej Izrajlevič Gubel′mann) Politico russo (n. Cita, Siberia, 1878-m. 1943). Iscritto dal 1898 al Partito socialdemocratico russo, organizzatore rivoluzionario nella [...] del Partito comunista bolscevico, dal 1925 presidente dell’Associazione degli atei militanti. Tra i dirigenti più vicini a Stalin, fu membro dell’Accademia delle scienze, professore di storia del Partito bolscevico presso la Scuola superiore del ...
Leggi Tutto
MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] teorico, politico, economico, filosofico, per Marx e per il suo pensiero, durante il periodo 1919-39. Mentre Lenin e Stalin elaboravano ed attuavano nell'URSS quel "marxismo creativo" o "creatore" che porterà i loro nomi (v. comunismo; materialismo ...
Leggi Tutto
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...