Pseudonimo del rivoluzionario e politico russo G. E. Apfelbaum (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883 - m. 1936). Entrò in contatto con Lenin fin dal 1903 ed ebbe parte importante nell'organizzazione del [...] le sue posizioni, ma ne venne definitivamente allontanato nel 1935. Nel 1936, in occasione della grande "purga" imposta da Stalin al partito, fu arrestato, con l'accusa di alto tradimento e, processato nel primo dei cosiddetti grandi processi di ...
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Diplomatico statunitense (Watertown, Wisconsin, 1876 - Washington 1958). Fu consigliere di Wilson alla Conferenza di Parigi (1919), ambasciatore in URSS (1936-38) e in Belgio (1938-39), assistente speciale [...] del segretario di stato C. Hull (1939-41), inviato speciale di Roosevelt presso Stalin (1943) e consigliere speciale alla conferenza di Potsdam (1945). Assai noto il suo Mission to Moscow (1941). ...
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totalitarismo
Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono [...] . L’esempio delle ideologie totalitarie più ‘famose’ – il razzismo per il nazismo (nazionalsocialismo) e il comunismo per lo stalinismo (Stalin) e il maoismo (Mao Zedong) – testimonia come esse siano una visione globale del mondo e della storia che ...
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Uomo politico e pubblicista (Moretta 1892 - Parigi 1960); socialista, dirigente della FIOM (1912-13), fu tra i fondatori dell'Ordine nuovo e nel 1921 aderì al PCI. Trasferitosi in Francia (1927), membro [...] del Comitato esecutivo del Comintern (1928), avversò la linea politica di Stalin, e fu per questo espulso dal partito (1929). Nel 1936 rientrò nel PSI e si oppose alla politica di unità d'azione con il PCI, verso il quale fu negli anni successivi ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] ai vertici del potere sovietico e della resa dei conti fra la maggioranza del partito bolscevico, guidata da Stalin e N. I. Bucharin, e l'opposizione raccolta intorno a L. D. Trockij, G. E. Zinov´ev e L. B. Kamenev. Sul modo di intendere la strategia ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] a Roma (1927-28), tornato a Mosca fu di nuovo commissario all'Istruzione, finché (1929) fu rimosso per il suo dissidio con Stalin. Nominato nel 1933 ambasciatore in Spagna, morì a Mentone durante il viaggio per Madrid.
Opere e Pensiero
L. fu tra i ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] centrali della politica europea e anche mondiale, ha incarnato con Stalin e Hitler il tipo del dittatore moderno. Il movimento da lui fondato, il fascismo, da italiano diventò un fenomeno internazionale, a cui è stata assimilata genericamente una ...
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Generale sovietico (Strelkovka, Kaluga, 1896 - Mosca 1974). Di origine contadina, entrò nell'esercito allo scoppio della prima guerra mondiale, raggiunse (1918) l'Armata rossa, si iscrisse al partito comunista [...] , occupò Varsavia, Łódz, Poznań, Küstrin e Berlino (1945). A fine marzo 1946, fu trasferito, per volere di Stalin, dal comando delle truppe sovietiche in Germania alla circoscrizione di Odessa; membro del comitato centrale del partito comunista (1953 ...
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ROMANIA (XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740)
Gennaro CARFORA
Violante Nelia VALENTINI
B. Ci.
Divisione. - Dal 1956 la Repubblica romena risulta divisa in 16 regioni, più la città autonoma di [...] Bucarest. La città di BraŞov, una delle più industriali della Romania, ha preso, dalla fine del 1948, il nome di Orasul Stalin.
Popolazione. - L'ultimo censimento della popolazione (1956) ha dato un risultato di 17.489.794 ab. (74 per km2), saliti a ...
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Leader separatista ceceno (Jalchory, Pervomai Skoe, 1944 - Gekhi-Chu, Groznyj, 1996). È stato (1991-96) presidente della Repubblica cecena indipendente, instaurando un regime autoritario.
Vita
Trascorsi [...] anni in Kazakistan, in seguito alla deportazione della famiglia, coinvolta nei grandi trasferimenti di popolazione voluti da Stalin per favorire il processo di russificazione delle regioni caucasiche, nel 1957 fece ritorno in patria. Completati gli ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...