Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] che, per definizione, un nuovo punto di vista è sempre possibile e si legge sempre il passato alla luce del presente. Stalin ci fa vedere Pietro il Grande in modo diverso. Occorre inoltre notare, con gli antipositivisti, che ci si può trovare in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] del rivoluzionario di professione descritto da Lenin". Che poi Nizan dopo il patto fra Hitler e Stalin abbia abbandonato il partito, abbia detto pubblicamente che Stalin gli faceva schifo, abbia scritto prima di morire in guerra ‟il solo onore che ci ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] dell'imperialismo, ed è stata sfruttata da Stalin a sostegno della sua strategia politica. Nonostante il export of capital from Britain (a cura di A. R. Hall), London 1968.
Stalin, J., Opere complete, 10 voll., Roma 1960 ss.
Stengel, E. E., ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] Gasperi e l'avvio dello sviluppo economico del dopoguerra e l'inizio della distensione tra Est e Ovest dopo la morte di Stalin e l'ascesa di Chruščëv - sono assai forti sulla maggior parte dei p., sia nel senso di determinare nuove iniziative sia nel ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] importati nel 1762 per lavorare le terre di Caterina la Grande nella regione del Volga e poi deportati in Siberia da Stalin sotto l'accusa di collaborazione con il nemico, ha avuto un epilogo sorprendente ma significativo. Nel complesso si è trattato ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Brzezinsky, 1965²; v. Arendt, 1951), sembra difficile negare questa connotazione a demiurghi politici quali Lenin, Hitler, Stalin, Mao Zedong. Piuttosto va osservato come, data la sua labilità nei confronti delle costellazioni di interessi materiali ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] Cuba, il proletariato è stato proclamato 'classe dominante' e la forma del potere consolidato una 'dittatura del proletariato'. Stalin nelle Questioni del leninismo (1928) aveva parlato insieme di "dittatura del partito" e "dittatura del proletariato ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] per ragioni genetiche.Tra le due guerre il movimento per il controllo delle nascite vide la sua azione arrestarsi. Stalin limitò l'accesso all'aborto nell'Unione Sovietica e i regimi fascisti osteggiarono fortemente contraccezione e aborto. Mussolini ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] . Questi regimi, infatti, furono per l'appunto caratterizzati dalla centralità assoluta di figure carismatiche, come Hitler e Stalin, e da nuove 'religioni secolari' che riprendevano, in una prospettiva mondana, le promesse tipiche delle tradizionali ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] o l'emigrazione forzata della minoranza turca dalla Bulgaria, per distogliere l'attenzione dalle difficoltà interne del sistema post-staliniano, non è stata che la forma sinora più estrema di discriminazione, che si può ben definire di tipo razziale ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...