Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] di predominio assoluto dell'industria e del mondo operaio sull'agricoltura e sul mondo contadino. Il tentativo staliniano di schematizzazione del marxismo ebbe diffusione e fortuna attraverso le numerose edizioni di Ob osnovach leninizma ("Principî ...
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Scrittore russo (Mosca 1925 - ivi 1981). Segnalatosi col romanzo giovanile Studenty ("Studenti", premio Stalin 1950), scrisse racconti (Pod solncem "Sotto il sole", 1959), imponendosi col romanzo Utolenie [...] žaždy ("Il soddisfacimento della sete", 1963), che ha per tema la costruzione di un canale nel Turkmenistan. In Otblesk kostra ("Il bagliore del fuoco", 1966), ricostruì la figura del padre, vecchio rivoluzionario ...
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Matematico russo (n. Bogorodsk, Mosca, 1896 - m. 1982). Prof. all'univ. di Mosca (1928), premio Stalin (1943) per le sue ricerche di topologia. È autore, con H. Hopf, del celebre trattato Topologie (1935). ...
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Poeta russo (Zima, Siberia, 1933 - Tulsa, Oklahoma, 2017). Tra i poeti più significativi della generazione successiva alla morte di Stalin, ha unito nella sua opera la rivendicazione della libertà di espressione [...] e i carrieristi (I drugie "Anche gli altri", 1962) e polemizzando con gli ammiratori postumi di Stalin (Nasledniki Stalina "Gli eredi di Stalin", 1962). Nel 1963 pubblicò un'autobiografia che venne censurata dalla stampa sovietica. Fra le sue opere ...
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Fisico matematico russo (Nižnij Novgorod 1909 - Dubna 1992), prof. all'univ. di Mosca (dal 1936), premio Stalin nel 1947, è stato membro di varie accademie. I suoi principali lavori vertono sui metodi [...] di approssimazione dell'analisi matematica (metodi asintotici nella meccanica non lineare), sulla teoria quantistica dei campi e sulla teoria della superconduttività; ha sviluppato anche nuovi metodi per ...
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Storico e sociologo sovietico (Pietroburgo 1905 - Mosca 1972), prof. all'univ. di Mosca (dal 1943), premio Stalin (1950), direttore della sezione di Storia dei paesi dell'Europa occidentale presso l'Accademia [...] delle scienze (1957-66). Nella sua opera più nota (Narodnye vosstanija vo Francii pered Frondoj, 1623-1648, 1948; trad. it., ridotta, Lotte contadine e urbane nel grand siècle, 1976) ha applicato gli schemi ...
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Uomo politico e generale sovietico (Verchnee, gov. di Ekaterinoslav, 1881 - Mosca 1969). Partecipò alla Rivoluzione d'Ottobre e fu tra i maggiori alleati di Stalin. Membro del partito comunista, nel periodo [...] bellico fu commissario del popolo alla Guerra e membro del Comitato della difesa dello stato. Dopo la scomparsa di Stalin (1953) fu presidente del Presidium del Soviet Supremo fino al 1961.
Vita e attività
Militante rivoluzionario fin dall'età di 18 ...
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Musicista russo (Tiflis 1903 - Mosca 1978). Allievo di M. Gnesin, di R. Glière e N. J. Mjaskovskij, nel 1941 ottenne il premio Stalin per il Concerto per violino e orchestra. Dal 1951 insegnò composizione [...] (1942), nel quale compare la notissima "Danza delle spade", Spartak (1954), nel genere sinfonico, Poema o Staline ("Poema su Stalin", 1938) per coro e orchestra, Concerto per violoncello e orchestra (1950), Rapsodia per violoncello e orchestra (1963 ...
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Gelovani, Michail Georgievič
Vivia Benini
Attore e regista cinematografico georgiano, nato in una località rurale nei pressi di Kutaisi il 6 gennaio 1893 e morto a Mosca il 21 dicembre 1956. La somiglianza [...] lui, con medaglie e decorazioni, truccato con baffi e pipa, addestrato a esibire una forte inflessione caucasica, G. divenne Stalin. La serie si aprì con Velikoe zarevo (1938, La grande aurora), sulla rivoluzione del febbraio 1917; in una successiva ...
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Uomo politico sovietico (Kursk 1894 - Mosca 1971). Svolse la sua attività nell'organizzazione di partito soprattutto in Ucraina, dove nel 1938 spezzò le ultime resistenze del tenace nazionalismo ucraino. [...] primo segretario del Comitato centrale del partito comunista dell'URSS, cioè il personaggio di maggior rilievo fra i successori di Stalin. Dopo le dimissioni di G. Malenkov (febbr. 1955) e la nomina di Bulganin a primo ministro, Ch. ebbe di fatto ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...