TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] dell’ala più dura del partito, e nel gennaio del 1950 fu tra i pochissimi a opporsi in direzione alla proposta fatta da Stalin che il segretario del PCI lasciasse la guida del partito per assumere, a Praga, un ruolo di leader nel movimento comunista ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] sul pensiero italiano tra Otto e Novecento.
Fu la crisi del 1956, che rimise completamente in discussione lo stalinismo e la tradizione ideologica e politica comunista, a determinare una svolta nella produzione storiografica e nel pensiero del Berti ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] dal leader comunista il 14 luglio 1948 e il viaggio a Mosca nell'inverno 1950-51, con il rifiuto opposto a Stalin di restare nell'Unione sovietica a dirigere il Cominform) comportarono nei fatti la rinuncia a svolgere un significativo ruolo politico ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] di Cultura sociale degli Editori Riuniti la pubblicazione di Boris Polevoi, Un vero uomo, Roma 1953 (premio Stalin 1947). Da inviato seguì le campagne elettorali di Togliatti e come redattore politico partecipò attivamente al dibattito parlamentare ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] di quello cattolico.
Nel frattempo Rodano approfondì i capisaldi del marxismo, tradusse dal francese Principi del leninismo di Iosif V. Stalin, per uso interno, e si confrontò con la lettura crociana del pensiero di Karl Marx. Di sicuro rilievo fu la ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] a Mosca al VI plenum dell'Internazionale nel febbraio del 1926, fu presente anche il 22 febbraio all'incontro con Stalin della delegazione italiana, che fu decisivo nel distacco di Bordiga.
Nello stesso anno, ancora con il cognome di Viola, svolse ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] è detto, nel corso del 1926 egli era giunto a mettere in discussione il concetto di "stabilizzazione relativa" sul quale il gruppo staliniano basava le sue scelte. Il carteggio fra il centro del PCd'I e Togliatti, dal mese di marzo in poi, documenta ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] dopo diatribe con Pietro Secchia, Giorgio Amendola e gli altri, avvenne nel 1937 al confino di Ponza; Spinelli rifiutava Iosif Stalin, i processi di Mosca, i fronti popolari, benché l’URSS sostenesse l’antifranchismo. Nel 1938 tradusse tra gli altri ...
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SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] il duplice effetto di agevolare la pubblicazione dei racconti presso Einaudi (che, con l’aggiunta del racconto La morte di Stalin e il titolo Gli zii di Sicilia, uscirono nel 1958) e di convincere Sciascia a continuare sulla strada della narrativa ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] . La deliberazione fu ritirata per diventare poi comunque operativa. Fu un impatto rivelatore con la durezza spregiudicata di Stalin e dei suoi metodi, avvio di un contrastato e sofferto percorso di messa in discussione della propria appartenenza al ...
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staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...