Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] . Così Trotzki, che lasciò l'URSS nel 1929, non rinunciò all'idea della rivoluzione mondiale: disapprovò totalmente l'opzione di Stalin in favore dell'edificazione del socialismo in un solo paese e impiegò tutto il suo talento e tutta la sua energia ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] della Cina o di Cuba, e tanto meno per il socialismo ‛occidentale'. ‟Nessuno dovrebbe seguire la via tracciata da Stalin, con i suoi terribili sacrifici, a meno che una serie di circostanze imprevedibili non escluda qualunque altra via. Si dice ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] dal 1952 al 1956 il quotidiano del partito, l’Avanti!.
Con il fallimento della ‘legge truffa’ e la morte di Iosif V. Stalin nel 1953 (quando fu eletto per la prima volta deputato) si aprirono però nuovi spazi per la distensione, interna ed esterna, e ...
Leggi Tutto
Szabó, István
Daniela Angelucci
Regista cinematografico ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Tra gli autori più conosciuti e premiati del suo Paese, rappresentante del nuovo cinema che si [...] del padre morto, lo idealizza creando una personale mitologia; il film, che nel personaggio del padre adombra il mito di Stalin, si confronta coraggiosamente con il recente passato ungherese. Gli avvenimenti politici del 1956 sono il punto focale di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Azeri, o Tartari del Caucaso, sono una popolazione sciita di lingua turca distribuita [...] URSS occupa l’Azerbaigian del Sud (capitale Tabriz, oggi parte dell’Iran), ma forti pressioni della comunità internazionale fanno desistere Stalin (1879-1953) che ritira le truppe nel 1946.
Dopo una prima purga del Partito Comunista Azero nel 1959 ad ...
Leggi Tutto
Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] , teso a mettere positivamente in luce la figura dello zar, autocrate e modernizzatore (con evidente riferimento alla figura di Stalin); P. si mosse con grande abilità su due piani: quello delle battaglie epiche, con scene di massa condotte con ...
Leggi Tutto
guerra fredda
Bruno Bongiovanni
Il mondo diviso in due
Guerra fredda è l'espressione con cui si indica il confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondo dopoguerra. Tale [...] guerra si concluse con la divisione della penisola in due Stati. Nello stesso anno segnarono una svolta, inoltre, la morte di Stalin e l'uscita di scena del presidente americano Harry Spencer Truman. Le relazioni tra Stati Uniti e Unione Sovietica si ...
Leggi Tutto
SCHNECKENBERG-GLINA III
A. Alexandrescu
Cultura appartenente all'inizio dell'Età del Bronzo che ha preso il nome da due importanti stazioni: Schneckenberg, presso la città di BraŞov e Glina, presso [...] A. Prox, Die Schneckenbergkultur, BraŞov 1941; A. D. Alexandrescu-N. Constantinescu, Săpăturile de salvare de pe dealul Sprenghi, OraŞul Stalin, in Materiale, VI, 1959; Gh. Bichier, Săpăturile de salvare de la Cuciulata, 1958, in Materiale, VIII (in ...
Leggi Tutto
Unità amministrativa dell’Azerbaigian (4400 km2 con 150.932 ab. nel 2015), nota anche come Artsakh, Nagornyj Karabah, Alto Karabakh o Karabakh Superiore; capoluogo Stepanakert. Priva di sbocco sul mare [...] . Dopo la conquista bolscevica del 1920, il territorio (come pure quello del Nakhchivan) venne assegnato, per volere di Stalin, all'Azerbaigian e nel 1923 venne creata l'Oblast' Autonoma del Nagorno Karabakh. Con la dissoluzione dell'Unione Sovietica ...
Leggi Tutto
Membro di formazioni irregolari armate che agiscono su un territorio occupato dal nemico esercitando azioni di disturbo e di guerriglia.
Guerra p. Azione di guerra che si svolge di consueto su un territorio [...] e culturali di sinistra, con scopi di denuncia e di lotta contro i pericoli di una Terza guerra mondiale; la sua attività di propaganda si esaurì dopo la morte di Stalin (1953), che aveva fornito il principale impulso e sostegno al movimento. ...
Leggi Tutto
staliniano
agg. – Di Stalin, pseudonimo dell’uomo di stato sovietico Iosif Vissarionovič Džugašvili (1879-1953): l’interpretazione s. del marxismo-leninismo; il regime s.; la dittatura s.; le repressioni s.; i processi s.; anche, che segue...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...