FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] denunciato da ser Cione Nutii Naldi, anch'egli montonese, per avergli ricusato la restituzione di un prestito di 5 staia e mezzo di grano, stimati 25 soldi a staio secondo la misura del Comune di Perugia.
Il 2 ag. 1368 il F. veniva per la terza volta ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la parte che era stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] il 20 sett. 1418, che i suoi eredi, i fratelli Lorenzo e Lotteringo, dessero annualmente al santuario di Montesenario sessanta staia di grano, quaranta barili di vino e 150 fiorini d'oro. La stessa moglie Niccolosa, che gli sopravvisse per qualche ...
Leggi Tutto
CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] nel febbraio 1356, il C. ottenne il permesso di esportare dall'isola, per i bisogni degli abitanti di Kárpathos, 5.000 staia di grano prodotto dalle sue terre. Lo ritroviamo il 18 sett. 1358 in una commissione di cinque savi, che si pronunciò per ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...] di Campi congiuntamente operata dal G., Mompuccio e Chiaro Girolami, mentre nel 1299 il G. vendeva un terreno di 20 staia posto nel popolo di S. Lucia d'Ognissanti, confinante con beni dei suoi congiunti.
Niente sappiamo della sua vita nel periodo ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Pietro (Piero)
Ugo Tucci
Figlio di Andrea di Giovanni e di Bianca di Zorzi Loredan, appartiene al ramo di San Severo della nobile famiglia veneziana. L'Alberi colloca la sua nascita intorno [...] . 1532 al 24 sett. 1533 fu provveditore alle Biade, e con questi poteri il 2 luglio trattò un acquisto di centomila staia di frumenti.
Il B. non abbandonò più Venezia, dove lo vediamo assiduo a cerimonie religiose e civili, a ricevimenti, a banchetti ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] 12 luglio 1640 l'affitto di "molini" a Battaglia con annessi "casa, magazzino e bottega da fabbro con... porto d'acqua" per 480 staia A; frumento elevati a 500 nella proroga del 17 febbr. 1644; del 5 sett. 1642 l'affitto, ancora a Battaglia, d'una ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] ai propri interessi, se ottenne, nel 1703, in compenso della privativa di sali sottrattagli dalla Camera aulica, 40 staia di sale annue pei bisogni della casa con concessione valida anche pei successori. Meno tragica, dunque, la sua situazione ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] di vendere o impegnare gran parte dei suoi gioielli; l'operazione era forse connessa anche ad un acquisto di 3.000 staia di grano che egli poi fece per la città assediata. Nel 1431, inviato a Genova dalla Signoria lucchese per la definitiva ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] "honoratamente", assicurano.
Quasi salvatore della patria il G. finché c'è bisogno delle sue spedizioni di granaglie. A ben 200.000 staia ammonta il quantitativo di frumento da lui inviato a Venezia nel 1533 pagato con quasi 84.000 ducati d'oro e ...
Leggi Tutto
staiata
s. f. [der. di staio], non com. – Quantità di cereali che può essere contenuta in uno staio, calcolata in modo approssimativo: una s. di grano.
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...