PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] padovano, venne chiamato a dirigere la cappella della chiesa di S. Marco di Pordenone con il salario di quindici ducati annui, dieci staia di frumento e dieci orne di vino. La condotta era quinquennale, ma il 27 maggio 1578, con due anni d’anticipo ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] un dì ce la renderà". La rendita annua dei beni che vennero divisi fra i quattro eredi del B. ascendeva complessivamente a 2.380 staia di grano, 1.143 libbre d'olio, 860 some di vino e 142 ducati.
Quasi a coronamento e simbolo d'una lunga carriera ...
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ZUCCHINI, Andrea
Giuliana Biagioli
Alessandra Martinelli
ZUCCHINI, Andrea. – Nacque a Terontola di Cortona (Arezzo) in località Bacialla il 12 febbraio 1745 da Cammillo e da Maria Lucia di Paolo.
La [...] fu estratto come priore al Comune di Cortona, dove si stabilì per due anni. Nel 1782 ricevette da Pietro Leopoldo trenta staia di seme di robbia portata da Cipro da Giovanni Mariti, perché ne incrementasse la coltura nel Cortonese. Nel corso dello ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] portano al successo la missione, arricchendo, fra il marzo e l'aprile 1560,il mercato veneziano di circa 21.000 staia di frumento. L'ostilità che, durante il trasporto, viene manifestata dal Tirolo è equilibrata dall'intervento della Comunità di Salò ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] . Infine, ad attestare l'eccellente gestione degli affari del monastero, B. evocava l'ampiezza della proprietà fondiaria: 600 staia di terreno e, in Corsica, una "curtis" vastissima.
Il carattere apologetico e polemico del breve risulta ad evidenza ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] di S. Giovanni del castello di Giove: comprendeva terreni arativi, prati e boschi e nel 1658 copriva un'estensione di 1250 staia. Su di essa sorse la villa Maddalena, nella quale, già nel 1642, dimoravano il G. e la famiglia di suo fratello ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] portano, alla immissione sul mercato veneziano di 18.000-20.000 staia di grano nella primavera del 1540, ad un prezzo ancora costoso per i trasporti (14 lire lo staio); ma codificano, dalla Baviera a Venezia, una via di ...
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CASTELLO, Bellobruno de
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra il XII ed il XIII secolo, è uno degli esponenti più rappresentativi del mondo economico genovese, forse il più importante uomo d’affari dell’intera [...] stesso anno figura tra itesti dell’atto con cui il conte di Ventimiglia si impegnò a donare alla chiesa di S. Maria quattro staia di fichi secchi ogni anno sui suoi redditi di Bussana.
All’inizio del 1191 fu eletto tra gli otto consoli dei placiti o ...
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FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] denunciato da ser Cione Nutii Naldi, anch'egli montonese, per avergli ricusato la restituzione di un prestito di 5 staia e mezzo di grano, stimati 25 soldi a staio secondo la misura del Comune di Perugia.
Il 2 ag. 1368 il F. veniva per la terza volta ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] di Monte San Quirici" che valevano da sole 1.017 ducati. Complessivamente la parte che era stata assegnata al B. rendeva annualmente 672 staia di grano, 281 some di vino, 81 libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della ...
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staiata
s. f. [der. di staio], non com. – Quantità di cereali che può essere contenuta in uno staio, calcolata in modo approssimativo: una s. di grano.
staio
stàio (ant. staro) s. m. [lat. sextarius: v. sestario] (pl. gli stai, le stàia, ant. le stàiora, da cui si è avuto anche un sing. retroformato stàioro). – 1. a. Unità di misura di capacità per aridi, usata in Italia prima dell’adozione...