GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] ruolo di Ilioneo nell'opera Enea e Lavinia di P. Guglielmi, accanto a D. Mombelli.
Inizialmente impegnato in ruoli secondari, nella stagione di Carnevale 1790 si esibì al teatro Zagnoni di Bologna in due opere di D. Cimarosa: fu Imaro nell'Idalide e ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] ossia Il medico per forza (libretto di G.M. Foppa, da Molière, 14 giugno 1802). Rappresentata come ultimo titolo della stagione di primavera, solitamente riservata al genere comico e ad autori esordienti, l'opera ebbe tale successo che fu ripresa nel ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] cappelle musicali e delle congregazioni ecclesiastiche, abbandonò anche il teatro: le sue ultime apparizioni come direttore risalgono infatti alla stagione 1874-75 durante la quale diresse al teatro Argentina, Un duello al Pré-aux-Clercs di F. Herold ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] come violinista, quindi a Pavia (1775) e Pisa (1776). In seguito venne ingaggiata dal teatro di corte di Dresda per le stagioni teatrali del 1783; a Mosca, nel 1784, si presentò sia nelle vesti di soprano sia di strumentista. Fin dall'inizio dei ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] di C. Goldoni, Roma, Teatro Valle, primavera 1787; l'opera, che ebbe grande fortuna, fu poi ripresentata come: Le quattro stagioni, Albano, Teatro Lucangeli, autunno 1788; La donna bizzarra, Napoli, Teatro Nuovo sopra Toledo, 8 luglio 1789 e 1809; La ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] , G. Tadolini e da N. Gamberini nel liceo musicale di Bologna, il G. debuttò nel teatro Caio Melisso di Spoleto nella stagione teatrale 1849-50 interpretando due opere di G. Verdi, Giovanna d'Arco e I masnadieri, opera, quest'ultima, che egli portò ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] il repertorio violinistico dei secoli precedenti; negli anni successivi fu direttore artistico dell'Accademia filarmonica romana (stagioni 1930-31 e 1931-32), direttore artistico del Festival internazionale di musica contemporanea a Venezia (1936 ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] di Tosca). Nel 1937 ritornò alla Filarmonica di Verona, per dirigervi il Campiello di Wolf-Ferrari e Madama Butterfly. Dopo alcune stagioni al teatro Coccia di Novara, il F. si ritirò dalle scene. Si spense a Milano il 20 genn. 1942.
Da ricordare ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di Parigi nel 1904. Ebbe in repertorio L'Africana di G. Meyerbeer, Pagliacci di R ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] ad impegnare i propri mezzi economici per puri fini artistici come, ad esempio, quando nel 1925 presentò - fra l'altro - nella stagione operistica del teatro Sociale di Mantova Lohengrin di R. Wagner e La cena delle beffe di U. Giordano. Nel 1930 al ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.