LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] figura (tra cui la Nina vagheggiata in idilli campestri e una giovane signora morbinosa che esplora infaticabilmente i diporti delle stagioni cittadine) vi ha più spicco di altre. Ma protagonisti reali sono i luoghi e le atmosfere, non di rado colti ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] accademico" e di aver "sempre sbarcato la vita con fatica, tra libri riviste e giornali" (ibid., p. 178). Le stagioni della sua vita sono indicate e scandite dai paragrafi della sua operosa bibliografia.
Quando La Fiera letteraria milanese (fondata ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] più forte è la presenza del Divino che si manifesta negli eventi naturali scanditi dal trascorrere del tempo e delle stagioni.
La parlata, scritta da un L. ormai ottantenne, ripercorre l'intero arco della sua vita procedendo non in ordine cronologico ...
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BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] , Firenze 1867; di O. Targioni Tozzetti, Trattato della fisonomia del maestro Aldobrandino..., Livorno 1868, e Le quattro stagioni..., Livorno 1871; di F. Zambrini, Ammaestramenti a conservare la sanità del corpo..., Bologna 1869, Dottrina a guardare ...
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CASABURI URRIES, Pietro
Salvatore Nigro
Appartenne, insieme con il fratello Lorenzo, alla generazione dei poeti napoletani tardo-barocchi, partecipi del clima socioletterario succeduto alla rivolta [...] "all'intelletto più cose in un solo argomento".
Lorenzo pubblicò un'unica raccolta di versi, Le quattro stagioni (Napoli 1669), divisa in "soggetti amorosi" (Primavera), "eroici" (Estate), "morali" (Autunno), "lugubri e sacri" (Inverno). In appendice ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] versi, tra cui Piscatoria et nautica (1685), Halieutica (1689), Bellica (1697) e soprattutto i primi tre poemi sulle stagioni: Aestates Surrentinae (1696), Autumni Surrentini (1698) e Ver Herculanum (1704). Il quarto, composto dalle quindici Hyemes ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] ; riguadagnò quindi i suoi monti per i lavori agricoli estivi. In tal modo, per alcuni anni, distribuì le sue stagioni di lavoro tra Venezia e Carfon. Infine prese la risoluzione definitiva di starsene stabilmente nel paese natio.
Da Venezia egli ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] ; Erano già voli di colombe, ibid. 1961; Marine di Guidi-Poesie di Dazzi, Milano 1962; Peso della memoria, ibid. 1965; Stagioni, ibid. 1969; delle sue opere in prosa ricordiamo: Giorni di contumacia, in Nuova Antologia, febbr.-marzo 1932, e poi Città ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] altrui, anzi irritano" (Epistolario, VI, pp. 142-144, 17 dic. '15). Nel '15 il C. portò a termine Le Stagioni dell'Abate Meli siciliano, da lui recate in italiano, in cui l'esperienza arcadica contribuisce a moderare certe durezze espressive e ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] curava la pulizia della persona tanto da rendere sgradevole la propria presenza, e vestiva panni spessi senza riguardo alle stagioni. Ritroso e timido anche per la bruttezza della persona, accentuata dallo strabismo e dalla difficoltà di parola, non ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.