LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] in quell'anno fu Ercinia ne Le due gemelle (coreografia di A. Pallerini, musica di Ponchielli) al S. Carlo di Napoli. Nella stagione 1883-84 la L. prese parte con E. Cecchetti, al teatro Regio di Torino, al ballo Excelsior, riprodotto da C. Coppi, e ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] di carriera lo videro impegnato al teatro S. Carlo di Napoli fra i danzatori di mezzo carattere a fianco del fratello Ferdinando; nella stagione 1785-86 si esibì in due balli di D. Lefevre su musica di A. Rossetti, L'orfano della China e Il consenso ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] e modesta, la B. si era ormai imposta all'attenzione dei critici e del pubblico ed ebbe innanzi a sé molte stagioni intense, durante le quali partecipò a spettacoli nei principali teatri d'Italia. Si alternò alla Scala con Carolina Pochini, una delle ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] -90, quasi certamente l'ultima che lo vide attivamente impegnato come manager (nel New Grove, invece, si dà notizia di un'ultima stagione, nel 1791, al King's theatre ricostruito).
Nel 1789 il G. si era accordato con il suo avvocato, R.B. O'Reilly ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] difetto..." (p. 655).
Nel 1785 Maria figurava già prima ballerina al teatro S. Moisè di Venezia, ove danzò durante due stagioni (autunno 1785-carnevale 1786) nei balletti di A. Cavos: Il serraglio d'Osmano, Il ballo campestre e L'olandese in Venezia ...
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CAVALLAZZI, Malvina
Alessandra Ascarelli
Si ignorano sia la data che il luogo di nascita della C., che compì la sua formazione professionale presso la scuola di ballo del teatro alla Scala di Milano; [...] l'avventura americana come molte colleghe della C., tra cui M. Giuri, C. Brianza, P. Legnani e la stessa A. Genée, che nella stagione 1910-11 aveva presentato in America un panorama di danze dal 1710 al 1845. La C. lasciò l'insegnamento nel 1914 e ...
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LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] giovane, intelligente "and not yet in her prime" (Music in London, I, London 1890-94, cit. in Guest, 1992, p. 52).
Nella stagione di carnevale-quaresima 1892 la L. figura alla Scala come prima ballerina accanto a Maria Fornasari e N. Guerra in Rodope ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] In quella stessa estate del 1926 Djagilev ingaggiò di nuovo il C. per affidare alle sue cure S. Lifar. All'inizio della nuova stagione scaligera il C. acconsentì a tornare in scena per interpretare la parte del ciarlatano in Petruška con V. Celli e C ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] di Napoli ad una serie di balletti e successivamente al teatro Argentina di Roma, città nella quale concluse la carriera nella stagione '73-'74 al teatro Tordinona. Abbandonata la danza sposò il barone F. Zemo dal quale si divise non molto tempo dopo ...
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PALLADINO, Emma
Elena Cervellati
PALLADINO, Emma. – Nacque a Milano nel 1861, figlia di un ballerino del teatro alla Scala, Andrea Palladini, di cui scelse di modificare il cognome (Guest, 1992, p. [...] much more indecent, as a dancer’s dress, than the conventional short petticoats!» (Royal Choral Society, 1° maggio 1891).
Nelle stagioni estive del 1889 e 1890 si esibì pure al Covent Garden, allora Royal Italian Opera, come prima ballerina in alcuni ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.