GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] 'estate nel 1979 con un'esposizione di grande respiro al Puškin di Mosca e all'Ermitage di Leningrado.
Per il resto, le stagioni del G. sono scandite dalle opere scultorie, spesso di dimensioni rilevanti e di forte impatto monumentale, non di rado di ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] , tuttavia, alcune delle linee portanti della sua analisi, che saranno mantenute ferme nella sostanza col mutare delle stagioni, soltanto adeguandosi, per meglio aderirvi, alle nuove e diverse situazioni politico-sociali. La natura del patriottismo ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Acciaiuoli e poi trasferita nel 1608 sul ponte di S. Trinita (Baldinucci). Contornata da altre tre statue dedicate alle stagioni, scolpite da G. Caccini e da T. Landini, l'opera, rimasta gravemente deturpata durante la seconda guerra mondiale, è ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] dei risorgimento nazionale.
Fin dal 1919 pubblicò una trattazione completa delle ripercussioni dell'alternarsi naturale delle stagioni sulla vita economica italiana (Le fluttuazioni stagionali nella vita economica italiana,in Annali di statistica ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] e La pesca (1890), e il progetto delle decorazioni in stucco con figure femminili, putti e fiori ispirati alle quattro stagioni; di datazione incerta, ma con tutta probabilità ante 1886, va collocata la volta dipinta a tempera con la Gloria della ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] di Diana, nel soffitto Diana sul cocchio; sala detta anticamera del Presidente, decorazioni pompeiane; sala delle Quattro Stagioni, nello zoccolo, nove storie mitologiche a grisaille (molto ridipinte); sala di Apollo, alle pareti, Paesaggi, e nella ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] del Vasari l'Ammannati era rientrato a Firenze e al servizio, del duca Cosimo I si apprestava ad affrontare una stagione di intensa attività, contrassegnata, tra l'altro, da opere di particolare impegno quali la ricostruzione del ponte di S. Trinita ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] alla Biennale di Venezia (1907) e alla Quadriennale di Torino (1908) ne confermarono il ruolo di protagonista della stagione del naturalismo lombardo tra i due secoli.
Si dedicò all'attività pittorica, seppur con esiti di minor rilievo, anche ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] la sola azione di queste poteva essere considerata la causa ultima dell'alternarsi delle crisi, in quanto il decorso delle stagioni non soltanto è diverso nei due emisferi, ma presenta aspetti differenti nelle diverse zone di uno stesso emisfero.
La ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] ad un amore mal indirizzato. Decisamente più congeniale al D. la nota elegiaca; le meditazioni sui paesaggi e sulle stagioni, i ricordi dell'infanzia, il mondo degli affetti familiari hanno grande importanza nella sua poesia e in effetti l'orizzonte ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.