PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] la prima invernale (in salita e in discesa lungo lo stesso itinerario) della cresta del Leone al Cervino.
Nelle stagioni successive Piacenza scalò in prima invernale anche il Dente del Gigante (4013 m, 16 gennaio 1908), con Pellissier e Laurent ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] considera le partizioni del cielo (segni zodiacali) e della Terra (zone climatiche); il terzo studia l'alternarsi delle stagioni in relazione allo zodiaco e la conseguente diversificazione nella durata del dì e della notte; il quarto tratta del Sole ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] Ercole. Completano la decorazione altri pannelli con scene di battaglia, grottesche, elementi vegetali ed allegorie delle stagioni.
Sul basamento è possibile far scorrere un piano estraibile, decorato da tre riquadri raffiguranti una carta emisferica ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] teatro pubblico di Roma furono legate a quelle dell'A. per lunghi anni, quasi fino alla sua morte.
Trascorse le quattro stagioni di attività, il 6 febbr. 1674 il Tordinona veniva chiuso, in attesa di riaprirsi nel carnevale del 1676 (essendo il 1675 ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] Abdolomino di G. Bononcini), si protrasse fino al 1725, in due riprese: negli anni 1711-16 la coppia si esibì prevalentemente nelle stagioni di carnevale e di autunno (18 pièces, tra cui Lidia e Ircano e Selim re d'Ormuz di Mancini, Grilletta e Linco ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] ugualmente derivati dalla tradizione classica: dalla Caduta di Fetonte a episodi delle Metamorfosi di Ovidio, alle allegorie delle Stagioni. In precedenza, nel 1693, il G. aveva decorato ad affresco, nel castello, il salotto della duchessa Benedetta ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] è di minor interesse, mentre le figure laterali della Speranza e della Carità paiono simili alle quattro allegorie delle Stagioni del giardino Selvatico a Padova (anche queste assegnate al D. da Semenzato). La saldezza monumentale, ravvivata da ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] la F. fu una "spigliata e squillante Musetta" (Gatti), continuando la sua carriera presso il teatro milanese in quasi tutte le stagioni fino al 1935. Vi cantò quindi in Hänsel e Gretel di E. Humperdinck (Gretel) con C. Supervia (febbraio 1925), in ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] concerti in diverse città italiane. Prese parte anche ad alcune delle prime edizioni del Maggio musicale fiorentino (vedi le stagioni 1928 e '29): i programmi dei concerti da lui offerti in quelle occasioni rivelano eloquentemente la scelta "di ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] stampe a Parigi le sei Sonates à violon seul avec basse e clavicin e successivamente gli Scherzi armonici sopra le quattro stagioni dell'anno per flauti, oboi, tre violini, violoncello e clavicembalo, op. III (Versailles s.d.). Nel 1728, il 23 marzo ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.