D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] Tra i momenti salienti di quest'ultima fase dell'attività del D. ricordiamo: la gestione del S. Carlo di Napoli per quattro stagioni dal '79-'80 all'84-'85, realizzata insieme con il direttore d'orchestra C. Scalisi, cointeressato nell'impresa e suo ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] 1959 e Palazzo ducale di Mantova, Salone Arcieri, 23-25 settembre 1961); Arlequin serviteur de deux maitre (Théâtre de Poche, stagione 1958-59); Il montanino toscano (di G. Tigri, adattamento scenico di V. P., regia di R. Guicciardini, San Gimignano ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] e per il comportamento personale privo di pratica accortezza" (De Sanctis, p. 22).
Negli anni successivi l'E. alternò stagioni in Italia a lunghi viaggi all'estero; fu nel 1894 a Pietroburgo, Berlino, Vienna insieme a S. Montagna, che sostituiva ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] i miracoli (con la polacca Erzsi Paal) e Disse una volta un biglietto da mille (accanto a Wanda Osiris). Dopo la stagione 1937-38, segnata da riviste firmate Francesco Cipriani Marinelli (in arte Nelli) e Mario Mangini, nel 1939 Taranto strinse un ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] (1961), La comare (1964), Chitarra amore mio (1965). A consacrarlo icona nazional-popolare fu però la conduzione per due stagioni consecutive (1972 e 1973) del celebre varietà Ieri e oggi in cui, con uno stile sciolto e talvolta caustico, condito ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Donna di garbo. Per lei aveva scritto La vedova scaltra (presumibilmente già andata in scena a Modena nell'estate) che aprì la stagione del S. Angelo il 26 dic. 1748, seguita da La putta onorata e dalla riproposta di L'uomo prudente, I due gemelli ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] finale, e che annoverò nel D., con La donna superba e La zingara, uno dei protagonisti di maggior successo della stagione dei Buffi italiani diretti da Eustachio Bambini alla Académie royale de musique di Parigi nel 1752-53.
Casuale fu forse l ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...]
Il ritorno in teatro fu segnato dal nuovo allestimento di Nostra Signora dei Turchi (1973), per proseguire con stagioni dominate da riscritture del repertorio shakespeariano: una serie di 'Shakespeare secondo Bene', poi riconosciuta e celebrata come ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] ). Nel maggio il regista partì per il Sudamerica con la compagnia Ricci-Adani e il 16 dicembre, per l'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a L. Ferida l'interpretazione di Salomè di C. Meano, riscuotendo grande successo ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] dei "Teatro umoristico I De Filippo". Il repertorio incluse Sik-Sik del D. e Don Rafele 'o trumbone di Peppino.
Per la stagione 1931-32 la produzione del D. incluse numerose riviste: Le follie della città di Kokasse, Ll'opera 'e pupe di Tricot e ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.