GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] e in breve tempo ne risanò il deficit, dando vita, così, alla S. Carlo, dal nome del prestigioso teatro napoletano.
Nella stagione 1910-11 la S. Carlo compì con ottimo successo, anche economico, una tournée nelle Hawaii, quindi, nel 1912, debuttò a ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] e l'esordiente Daniela Goggi, raccolse un tale successo di critica e di pubblico, da essere rappresentato in Italia per due intere stagioni, e poi portato in tournée a Vienna, Madrid, Lubecca, in Messico, e di nuovo in Italia.
Il G. si spense a Roma ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] .
A Rovigo ebbe occasione di udirla l'impresario del Her Majesty's Theatre di Londra, B. Lumley, che la scritturò per la stagione successiva. A Londra la C. debuttò il 19 febbr. 1848 nel ruolo di Elvira nell'Ernani di Verdi, ruolo che rimarrà a ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Franca Valeri; e soprattutto il campione di incassi Il gufo e la gattina che dal 1968 Chiari portò in scena per tre stagioni con diverse partner, tra le quali Alida Chelli. Seguì poi un altro testo di Neil Simon, L'ultimo degli amanti infuocati, con ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] sotto la regia occasionale di E. Giannini. L'anno successivo, con l'avvento della pace e il ripristino delle stagioni regolari, A. Blasetti volle cimentarsi nella regia teatrale e allestì pertanto una compagnia stabile al romano teatro delle Arti ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] per qualche anno anche l'impiego in orchestra) lo impegnava a produrre, con una cadenza obbligata dalle stagioni teatrali, testi in dialetto che fossero, naturalmente, modellati sulle caratteristiche di quegli attori e che sapessero corrispondere ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] ben presto il piùimportante della città e una sicura fonte di reddito per il D., che soleva affittarlo durante la stagione veneziana e durante le tournées sempre più frequenti nell'Italia del Nord, dalla Dalmazia a Bologna, alle città venete, alla ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] teatro pubblico di Roma furono legate a quelle dell'A. per lunghi anni, quasi fino alla sua morte.
Trascorse le quattro stagioni di attività, il 6 febbr. 1674 il Tordinona veniva chiuso, in attesa di riaprirsi nel carnevale del 1676 (essendo il 1675 ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] la F. fu una "spigliata e squillante Musetta" (Gatti), continuando la sua carriera presso il teatro milanese in quasi tutte le stagioni fino al 1935. Vi cantò quindi in Hänsel e Gretel di E. Humperdinck (Gretel) con C. Supervia (febbraio 1925), in ...
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GARZES
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori i cui membri svolsero la loro attività dalla prima metà del secolo XIX fino alla seconda guerra mondiale, quando si perdono le tracce dell'ultimo [...] in un apprezzato caratterista e promiscuo. Nel 1891 entrò a far parte della compagnia di suo figlio Arturo, ma solo per due stagioni, dato che nel 1893, sentendosi stanco, lasciò le scene e si ritirò a Cesena, dove aveva scelto di terminare i suoi ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.