FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] all'arena del Sole di Bologna la compagnia Nardelli, scritturossi con questa" (Dizionario biografico, p. 148); vi rimase per tre stagioni come generico primario. Nel 1842 passò con R. Mascherpa nel ruolo di tiranno e padre nobile e riuscì ad imporsi ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] ebbe musica di Giovanni Costanzi, il virtuoso di violoncello caro a Ottoboni, al suo primo melodramma. La maggiore attrazione della stagione fu Carlo Broschi, detto il Farinello, primo uomo in entrambe le opere (ma una sera, per i suoi capricci, fece ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] di carriera lo videro impegnato al teatro S. Carlo di Napoli fra i danzatori di mezzo carattere a fianco del fratello Ferdinando; nella stagione 1785-86 si esibì in due balli di D. Lefevre su musica di A. Rossetti, L'orfano della China e Il consenso ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] tempo, di diventare rappresentante generale della Casa musicale Sonzogno per l'Italia meridionale, per conto della quale organizzò anche stagioni liriche al teatro Mercadante dal 1893 al 1895.
In quegli anni la fortuna del D. fu legata soprattutto al ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] pisano. Storia del teatro Verdi e dei cantanti pisani, Pisa 1983, ad ind.; Il teatro Massimo di Palermo. Cento anni attraverso le stagioni liriche e gli artisti, a cura di B. Patera, Milano 1986, p. 119; M.G. Forlani, Il teatro Municipale di Piacenza ...
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GALLETTO, Margherita (nota come Margherita Gavardini Cotei Galletto, o "la Gavardina")
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Di famiglia vicentina, si ignorano non solo la data di nascita ma anche le vicende [...] solo per la sua avvenenza, che pare fosse notevole. Finì così con lo scalzare ben presto la primadonna. Nella stagione successiva toccò con la medesima compagnia le piazze di Pisa, Lucca, Bologna e Genova, mietendo ovunque successi eccezionali, fino ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] J. Massenet, entrambi all'Apollo nel 1878), lo J. fu da subito un sostenitore di G. Verdi, alle cui opere dedicò l'intera stagione del 1848, e che scritturò per La battaglia di Legnano (Argentina, 27 genn. 1849) e Il trovatore (Apollo, 19 genn. 1853 ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] -90, quasi certamente l'ultima che lo vide attivamente impegnato come manager (nel New Grove, invece, si dà notizia di un'ultima stagione, nel 1791, al King's theatre ricostruito).
Nel 1789 il G. si era accordato con il suo avvocato, R.B. O'Reilly ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] consuetudini dell'epoca (Robbins Landon, p. 89). Il progetto non andò però in porto perché il G. fu chiamato a dirigere due stagioni operistiche a Varsavia, dove rimase fino al 10 giugno 1791 rappresentando, tra le altre, l'opera Axur re d'Ormus di A ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] Buenos Aires e al Municipal di Rio de janeiro. Di nuovo a Roma, riprese la sua attività al teatro dell'Opera, nelle stagioni 1949-50 e '50-51. Vi diresse varie opere di repertorio, tra cui un Barbiere rossiniano con T. Schipa, Guglielmo Tell sempre ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.