Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ombra doppia (amphi-skiane) tra i due tropici, nella quale le ombre si proiettano verso nord o verso sud a seconda della stagione; due zone a ombra semplice (etero-skiane) tra i tropici e quelli che noi chiamiamo 'circoli polari', nelle quali l'ombra ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] la morale istituzionale. Non molto tempo prima, Ignazio aveva chiesto ai missionari gesuiti di descrivere nelle loro lettere le stagioni, le piante rare e gli animali straordinari che avevano avuto occasione di vedere, per soddisfare "il gusto di una ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] , con le piantagioni, verso lo sfruttamento di particolari condizioni climatiche, infine, traendo vantaggio dall’inversione delle stagioni e quindi dalla disponibilità dei raccolti durante la ‘fase di saldatura’ nell’emisfero settentrionale, verso la ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] Radio-Omroep (INR/NIR), creato nel 1930, gestisce due prestigiose orchestre sinfoniche e sovraintende all'organizzazione di stagioni musicali nelle principali città del paese. Un ruolo non trascurabile ha inoltre il Centro Belga di Documentazione ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] , Berchtesgaden o Innsbruck. Le une e le altre, in diverso grado, subiscono le variazioni dovute ai ritmi di attività delle ‛stagioni' di frequenza. Diverse sono le città universitarie, sebbene anche la loro attività sia, a suo modo ma in maniera più ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] zenit. Analoghe corrispondenze cosmiche si ritrovano: nei colori tradizionali delle quattro fazioni del circo – che ricordano le quattro stagioni e i quattro elementi –, nelle parti che compongono l’ippodromo (le dodici porte dei Carceres, le tre ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] la piovosità segna una netta disparità fra il versante occidentale, molto più umido, e quello orientale, più asciutto. La stagione delle maggiori precipitazioni è diversa fra zona e zona, ma in generale cade in autunno (salvo in alcune aree orientali ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] e si pubblicavano, fra i periodici, La scena di prosa e L'arte drammatica. In special modo, le migliori stagioni teatrali di prosa erano il carnevale e la quaresima, durante le quali si avvicendavano le maggiori compagnie drammatiche italiane.
Tali ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] e trovare nuove risorse. I nomadi si procuravano il cibo attraverso la raccolta e la caccia: dipendevano da climi e stagioni, e dovevano spostarsi per sopravvivere. In queste condizioni di ‛equilibrio' con la natura, non più di 70-80.000 persone ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] di Brescia romana e medioevale, Atlante Bresciano (=AB), 1985, 2, pp. 31-37; La Lombardia e le sue grandi stagioni dalla preistoria al medioevo, Milano 1985; L. Mazzoldi, Archivio Capitolare della Cattedrale di Brescia. Inventario, Brescia 1985; I ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.