DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] (con M. Del Monaco, F. Barbieri), Madama Butterfly di Puccini (con L. Albanese), Le martyre de st-Sebastien di Debussy; nella stagione 1951-52: I Vespri siciliani di Verdi (con M. Callas e B. Christoff), Tristano e Isotta (con G. Grob-Prandl); nella ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] vuoto lasciato dalla sospensione del Giornale agrario toscano. Accanto a rubriche fisse sull'andamento dei prezzi e delle stagioni o sui "proverbi agrari", compaiono nel Bullettino brevi resoconti su esperimenti e studi in campo agrario condotti all ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] , 1350, 1369, 1386 s.; P. Ciarlantini, Ines de Castro di G. P., Jesi 1999, pp. 9-19 (nel programma della XXXII Stagione lirica del teatro G.B. Pergolesi); Ead., Maria Francesca P., Rosa P., G. P., in Microcosmi leopardiani, I, Fossombrone 2001, pp ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] (19 luglio 1914), presentò all'Augusteo di Roma in prima assoluta Le fontane di Roma di O. Respighi (1917). Quindi, dopo brevi stagioni a Reggio Emilia, Verona, alla Fenice di Venezia e al teatro Dal Verme di Milano, approdò al teatro alla Scala, ove ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] per altri lavori musicali, per la maggior parte dei quali non si conosce però il nome del compositore: La Contesa delle stagioni (componimento per musica a 5 voci, Roma, palazzo del Quirinale, dicembre 1698: attribuito al C. dal Cinelli Calvoli e dal ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] principe di Carignano; Torino, Galleria civica d'arte moderna), Musidora, soggetto tratto dal poema arcadico inglese Le stagioni di J. Thomson (ubicazione ignota; Ricordi fotografici degli artisti contemporanei in Toscana, Firenze, fasc. IV, febbraio ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] 1900-1901 si esibì sulle scene del teatro Imperiale di Varsavia, all'Aquarium di Pietroburgo, al teatro Massimo di Palermo e nella stagione successiva al Dal Verme e al teatro Lirico di Milano; fu poi al Carlo Felice di Genova (1903-04), al Casino di ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] a Stoccarda. Tra il 1844 e il 1855 per Ernst von Bandel eseguì i gruppi raffiguranti Amore e Psiche, le Quattro Stagioni, Venere e Onfale, nonché le statue di Venere e Mercurio (Lazzerini, pp. 38-40).
Rimasto celibe, alla sua morte, avvenuta a ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] mito è "sentito con l'animo di un 'pastore' d'Arcadia" (Spinosa, 1971, p. 519). Sono, le due allegorie delle stagioni, i "risultati più brillanti della sua opera di raffinato decoratore in chiave moderatamente rocaille, nella quale... si contemperano ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] frenetico dell'azione iniziale, l'opera accolse vasti consensi: venne ripresa al teatro Regio di Panna e nella stagione lirica della Radio. In tempi più recenti, l'ouverture godette di una particolare fortuna, inserita singolarmente in programmi ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.