DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] è di minor interesse, mentre le figure laterali della Speranza e della Carità paiono simili alle quattro allegorie delle Stagioni del giardino Selvatico a Padova (anche queste assegnate al D. da Semenzato). La saldezza monumentale, ravvivata da ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] la F. fu una "spigliata e squillante Musetta" (Gatti), continuando la sua carriera presso il teatro milanese in quasi tutte le stagioni fino al 1935. Vi cantò quindi in Hänsel e Gretel di E. Humperdinck (Gretel) con C. Supervia (febbraio 1925), in ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] concerti in diverse città italiane. Prese parte anche ad alcune delle prime edizioni del Maggio musicale fiorentino (vedi le stagioni 1928 e '29): i programmi dei concerti da lui offerti in quelle occasioni rivelano eloquentemente la scelta "di ...
Leggi Tutto
GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] stampe a Parigi le sei Sonates à violon seul avec basse e clavicin e successivamente gli Scherzi armonici sopra le quattro stagioni dell'anno per flauti, oboi, tre violini, violoncello e clavicembalo, op. III (Versailles s.d.). Nel 1728, il 23 marzo ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] di Giuseppe II (Bouquet, 1976, p. 346). I ripporti dei C. con il teatro torinese, dove lavorò per due stagioni sino al 1771, furono costellati di interminabili litigi.
Resta una buona documentazione fotografica, riprodotta in parte in Viale Ferrero ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Manlio
**
Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] il prestigio della musica italiana nel mondo. Apprezzato da B. Molinari, che lo volle più volte quale suo sostituto nelle stagioni concertistiche romane, formò un fortunato quartetto vocale con il tenore A. Cotogni, il baritono M. Giorda, il basso P ...
Leggi Tutto
FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] è del 1599, anno in cui fu coinvolto in una disputa a proposito di tre tele, copie da originali, raffiguranti le Stagioni, delle quali il F. avrebbe tracciato il disegno (cfr. Colnaghi, 1928).
Fonti e Bibl.: G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere ...
Leggi Tutto
COSTA, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Napoli da genitori pugliesi Sebastiano e Giovanna Alessi - il 31 maggio del 1879. Studiò nel conservatorio di S. Pietro a Maiella con i maestri Simonetti e P. Serrao, [...] Bari 1968, pp. 71, 125; Id., Musicisti e cantanti lirici baresi, Bari 1968, pp. 19 ss.; Id., Il teatro Petruzzelli di Bari. Stagioni liriche dal 1903al 1969, Bari 1971, pp. 43, 144, 172; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 220; La Musica ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] (1789 circa). I canonici gli affidarono anche la decorazione della loro "camera d'intrattenimento", affrescata con Le quattro stagioni nel 1785 (Cassano, p. 67).
Importanti notizie sull'attività del L. durante il soggiorno umbro derivano dalla sua ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] C. Cotumacci e G. Doll, quindi, dal 1767 al 1770, di N. Piccinni. Il suo esordio ebbe luogo a Napoli durante la stagione di carnevale del 1768 al teatro Nuovo sopra Toledo, con l'intermezzo comico Il barone di Trocchia (libretto di N. Cerlone), che ...
Leggi Tutto
stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.