PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] P., in La Rivista del cinematografo, XXXIX, n. 7, luglio 1966, p. 418; T. Biondi, S. P. Un produttore per tutte le stagioni, in Storia del cinema italiano, a cura di E.G. Laura, VI, Venezia 2010, pp. 386 e seguente. Sul periodo storico: M. Argentieri ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] tra lavori scenici e oratori in oltre mezzo secolo: 1687-1742), distribuita irregolarmente nelle diverse stagioni, presenta sensibili discontinuità stilistiche e nel contempo una costante predisposizione, notevole nel panorama coevo, a ibridare ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] 'agosto del 1731, riprese la decorazione di villa Pesaro a Torre di Este, affrescando il soffitto del salone centrale con le Quattro stagioni e due scene laterali con Apollo e Marsia. Nel 1732 intraprese un viaggio di studio a Bologna, che lo mise in ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di vari autori stranieri; tradusse poi in versi le Notti di E. Young e maggior impegno pose nella versione delle Stagioni di J. Thomson, alla cui correzione attendeva ancora negli ultimi anni della sua vita e che rimase inedita. Successivamente si ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] , oltre al C. e alla Pelzet, Luigi Domeniconi e Antonio Colomberti, si obbligarono a recitare a Parma in determinate stagioni (autunno 1827, novembre e dicembre 1828 e 1829 per quanto riguarda il periodo di permanenza del C. nella formazione ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] palazzo Gucci-Boschi; questa decorazione, come l'altra eseguita dall'artista per palazzo Cattani (figurazioni allegoriche delle Stagioni e dell'Abbondanza), è di rara sobrietà e compostezza.
Sappiamo che nella casa-laboratorio dei Ballanti-Graziani ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] Battista (1842, cfr. Bonzi, 1959). Lovere, Accademia Tadini: Il conte L. Tadini (Roma 1838). Melbourne, Australia: 4 statue con le Stagioni sono state vendute all'asta (1952). Milano, Gall. d'arte mod.: Amore e Psiche (firm. e datato Roma 1845; di ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] e minacciosamente digrignanti a difesa del varco della cattedrale, sono opere caratteristiche di una delle ultime feconde stagioni delle maestranze campionesi in Emilia e nel settore centrale della Bassa lombarda, e ritornano con pressoché identiche ...
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GALLO, Fortunato (Fortune)
Selina Lacedelli
Figlio di Tommaso e di Zelinda Accetturo, nacque a Torremaggiore (presso Foggia) il 9 maggio 1878.
Compiuti i primi studi, a diciassette anni decise d'intraprendere [...] e in breve tempo ne risanò il deficit, dando vita, così, alla S. Carlo, dal nome del prestigioso teatro napoletano.
Nella stagione 1910-11 la S. Carlo compì con ottimo successo, anche economico, una tournée nelle Hawaii, quindi, nel 1912, debuttò a ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] Patrizi (poi Costaguti) a piazza Mattei; e di fatto, si può riconoscere la sua mano in alcune figure della stanza con le Stagioni.Del resto in un inventario Patrizi del 1624 redatto dal Cavalier d'Arpino (Arch. di Stato di Roma, Notari Capitolini,Not ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.