BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] recò a Crema col Franceschini; è da attribuirsi (Emiliani) al B. l'Inverno, a olio, della serie delle Quattro stagioni commissionate al Franceschini dal principe di Carignano (Bologna, Pinacoteca Nazionale). Si spostarono l'anno successivo a Piacenza ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] altrui, anzi irritano" (Epistolario, VI, pp. 142-144, 17 dic. '15). Nel '15 il C. portò a termine Le Stagioni dell'Abate Meli siciliano, da lui recate in italiano, in cui l'esperienza arcadica contribuisce a moderare certe durezze espressive e ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] ebano e varie parti ornamentali in bronzo dorato e lapislazzuli. Queste ultime sono costituite da teste raffiguranti le quattro stagioni, realizzate secondo un gusto pompelano, cui rispondono anche i sostegni del tavolo, con zampe caprine.
Il 26 sett ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
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Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] il politeama Rossetti di Trieste, dove cantò nella Norma e in Ernani (primavera 1880), il Costanzi di Roma dove partecipò alla stagione inaugurale con Norma (1º-3 dic. 1880) e il Pagliano di Firenze.
Nel suo repertorio troviamo anche Gli Ugonotti di ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] 1820). Sempre nel 1819 Maria Luisa, duchessa di Lucca, la nominò cantante di camera del ducato. Ancora al Regio di Torino, nella stessa stagione del 1819, la B. cantò La rosa bianca e la rosa rossa di P. Generali. Il 26 dic. 1819 fu data al Teatro ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] teatro, nel febbraio 1887, interpretò Il Barbiere di Siviglia.
Fino al 1890 fu sempre scritturato nei suddetti teatri per le stagioni d'opera comica della primavera e dell'estate, interpretando spesso opere come Crispino dei fratelli L. e F. Ricci ...
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BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] camera" insieme col tenore romano E. Tamberlinck). Si ricordano della B. - nel giro di poco più di un lustro - tre stagioni a Pietroburgo: nel 1853 e, successivamente, nel 1858 e nel 1859. L'ultima, doveva tragicamente porre fine alla carriera e all ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] era anche impegnato a consegnare nel 1683, per la nuova casa d'estate del monastero di S. Floriano, le statue delle Quattro stagioni in gesso e stemmi in marmo.
Il Giuseppe Angelo Bon attivo a St. Lambrecht dal 1718 al 1721 potrebbe essere lo stesso ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] In quella stessa estate del 1926 Djagilev ingaggiò di nuovo il C. per affidare alle sue cure S. Lifar. All'inizio della nuova stagione scaligera il C. acconsentì a tornare in scena per interpretare la parte del ciarlatano in Petruška con V. Celli e C ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] (Museo di Ca' Rezzonico). Tra le opere databili al terzo decennio vale la pena di ricordare anche le Allegorie delle stagioni nelle Collezioni reali di Windsor: la Primavera e l'Autunno sembrano anteriori alle altre due; di tutte comunque la più ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.