GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] di F. Lombardi, che fu per lui un ottimo maestro, tanto che quando si ripresentò al pubblico ottenne un buon successo. Nella stagione 1830-31 entrò in società con Giacomo Job a Roma, ma la passione politica lo spinse a interrompere il lavoro per ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ai lombardi; ai quali riportano anche le due Nature morte di S. Maria di Galliera e la Frutta candita e frutta di stagione della Galleria nazionale d'arte antica di Trieste. I due Paesaggi con figure, di collezione privata a Bologna (casa Boschi) e a ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] patrimonio dell'edificio prima che i proprietari di allora lo vendessero nella sua totalità). Proprio le Allegorie delle stagioni di villa Ghirardini intrecciano stretti legami con soluzioni grafiche di A. Hohestein e di L. Metlicovič, delle quali ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] sulle incisioni di sua invenzione. In queste, sia che si tratti di una fantasia mitologica o di una allegoria delle stagioni, sia che si tratti di una "testa" o "fisionomia possibile", l'artista, sciolto da quella preoccupazione, si anima e tende ...
Leggi Tutto
GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] e I. Tajo), e Rigoletto (con Lauri Volpi e Di Stefano), oltre a Otello, sempre di Verdi, con Marcella Pobbe. A partire dalla stagione 1935-36 fu più volte al teatro Regio di Torino, in cui diresse I Capuleti e i Montecchi di Bellini, Ave Maria di S ...
Leggi Tutto
GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] sinistro dell'esedra verso il Pincio, la statua classicamente atteggiata e vestita della Primavera, una delle quattro Stagioni commissionate dal cardinale Belisario Cristaldi, per le testate degli emicicli in piazza del Popolo. All'entrata del ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] Argentina, carnevale 1776; Firenze, teatro di via del Cocomero, ottobre 1776 e Livorno, teatro di S. Sebastiano, 21 genn. 1777).
Nella stagione 1777-78 l'A. venne scritturato con 700 zecchini per il teatro S. Carlo di Napoli e fu così grande il suo ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] , che scrissero per lei Lorenzino dei Medici e Il conte di Lavagna.Del Pacini la B.. interpretò anche Buondelmonte durante la stagione 1852-53 al Teatro Regio di Torino (insieme con il Mosè rossiniano). La B., che era socia dell'Accademia di S ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] al prezzo ragguardevole di 3.000 lire da François Tiranty e gli valse l'invito a dipingere nel distrutto casinò di Nizza Le stagioni dell'anno. Da Nizza inviò a Parma nel 1878 il Viatico in una via dell'antica San Remo che venne esposto al pubblico ...
Leggi Tutto
LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] Alcindoro in Bohème, e del Sacrestano in Tosca di Puccini. Nel biennio 1944-46 lavorò a Firenze. Nel 1947 e per tre stagioni fino al 1950 fu scritturato dal Metropolitan di New York, dove interpretò i suoi ruoli maggiori. La carriera del L. continuò ...
Leggi Tutto
stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.