CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] comune, I novellatori del Decamerone (già nella sala del palazzo municipale: distrutto nel terremoto), La danza delle ore o stagioni (presentato alla Esposizione nazionale di Torino del 1884: catal., p. 23) e il soffitto dei teatro Vittorio Emanuele ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] in collaborazione anche con altri scenografi). Per lo stesso teatro dipinse il sipario nel 1821 e continuò a lavorare sino alla stagione 1826-27 (P. E. Ferrari). Per l'inaugurazione del Nuovo Teatro Regio (16 maggio 1829) diede le scene "per il paese ...
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Mann, Michael
Simone Emiliani
Regista e produttore statunitense, nato a Chicago il 5 febbraio 1943. Autore dotato di una cifra stilistica fortemente connotata, ha ideato, assieme ad Anthony Yerkovich, [...] e l'horror, e l'anno seguente creò una delle serie televisive più popolari, Miami vice (andata in onda per cinque stagioni, per un totale di 114 episodi), incentrata sui due poliziotti Crockett e Tubbs (Don Johnson e Philip Michael Thomas) costretti ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] della figlia di Carlo Emanuele, Ritratto della ser. Infanta Margherita di Savoia, cui fece seguire, per il ciclo delle stagioni voluto da Carlo Emanuele, il poema didascalico Autunno (Torino 1610), con varie rime annesse. Altre rime si conservano ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] commise al C. affreschi sulle volte di tre sale. Di questi lavori, che dovevano comportare la rappresentazione del Tempo e le stagioni, di un Drappello di putti e della Virtù coronata dall'Immortalità, di cui il Ratti dice "tutte idee ben divisate ed ...
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CADIOLI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Nato nel 1710 a Mantova, fu una delle personalità promotrici della cultura mantovana settecentesca, nel clima di iniziative favorite dal riformismo asburgico. [...] nel chiostro opere perdute) è conservata una sala decorata dal C. con Paesaggi fantastici e Allegorie delle stagioni.
Il linguaggio pittorico del C., parallelo cronologicamente a quello del conterraneo G. Bazzani, è pacatamente prosastico, sempre ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] quartetto d'archi) e infine la musica di tre balletti,La lotta dei genii,Colombo in America e Le quattro stagioni. Relative alla sua attività di accademico furono le seguenti "memorie", o "letture" tenute nelle varie adunanze pubbliche dell'Istituto ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] al mare e agli oceani. La trattazione si occupa del succedersi dei giorni, delle ore e delle stagioni e quindi dell'influenza che le stagioni e gli astri possono avere sul carattere e sugli atteggiamenti dell'uomo: il quale però possiede sempre il ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] Cornacchini in un bronzo oggi nel Birmingham City Museum and Art Gallery); queste sculture, assieme a statue delle Quattro stagioni e ad altre opere sue non specificate, si conservavano ancora nella seconda metà dell'800 nella galleria dei marchesi ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] a produzioni di J.A. Hasse, N. Porpora e G.B. Lampugnani. Nel 1734 era a Venezia, con Farinelli, per la stagione di carnevale. Di ritorno a Napoli, inviò una supplica per ottenere il posto dell'ormai anziano M. Sassano (Matteuccio), sopranista della ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.