FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] alla Carraia (1949). Negli ultimi anni, oltre ad alcuni complessi condominiali a Verona e ad alcuni interventi per le stagioni liriche dell'Arena, propose progetti per la ricostruzione del teatro Filarmonico (1948) e del ponte della Vittoria a Verona ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] o religiosi. Furono i familiari del C., in particolare il padre ed il fratello Vincenzo, a visitare la diocesi nelle stagioni dei raccolti.
È significativo di questo modo di concepire il rapporto del vescovo con la diocesi il fatto che la prima ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] Giulio Bragaglia, Roma 1965; Teatro sintetico e fantasie grottesche, in Il Caffè, XV (1968), 1, pp. 59-77; Le quattro stagioni, Roma 1970; L'Italia futurista(1916-1918), a cura di M.C. Papini, ibid. 1977; Manifesti futuristi e scritti teorici (con ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di E. Caruso, avvenuta il 2 ag. 1921, il C. partecipò alla gara per la successione al trono del tenore napoletano: la stagione 1921-22 si era inaugurata con La traviata, allestita per lanciare la nuova stella Amelita Galli Curci, e con il recanatese ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] clima e a quegli orientamenti, rimanendo tuttavia sempre un po' ai margini e continuando a praticare anche fuori stagione il suo esercizio letterario in modo tanto assoluto, astorico, "puro", da non far rintracciare sensibili segnali di modificazioni ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] P., in La Rivista del cinematografo, XXXIX, n. 7, luglio 1966, p. 418; T. Biondi, S. P. Un produttore per tutte le stagioni, in Storia del cinema italiano, a cura di E.G. Laura, VI, Venezia 2010, pp. 386 e seguente. Sul periodo storico: M. Argentieri ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] tra lavori scenici e oratori in oltre mezzo secolo: 1687-1742), distribuita irregolarmente nelle diverse stagioni, presenta sensibili discontinuità stilistiche e nel contempo una costante predisposizione, notevole nel panorama coevo, a ibridare ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] 'agosto del 1731, riprese la decorazione di villa Pesaro a Torre di Este, affrescando il soffitto del salone centrale con le Quattro stagioni e due scene laterali con Apollo e Marsia. Nel 1732 intraprese un viaggio di studio a Bologna, che lo mise in ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di vari autori stranieri; tradusse poi in versi le Notti di E. Young e maggior impegno pose nella versione delle Stagioni di J. Thomson, alla cui correzione attendeva ancora negli ultimi anni della sua vita e che rimase inedita. Successivamente si ...
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CARRANI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Pisa nel 1790 da famiglia borghese. Entrato in arte a venti anni, compì l'apprendistato in formazioni di modesto livello, finché nel 1814 entrò come secondo amoroso [...] , oltre al C. e alla Pelzet, Luigi Domeniconi e Antonio Colomberti, si obbligarono a recitare a Parma in determinate stagioni (autunno 1827, novembre e dicembre 1828 e 1829 per quanto riguarda il periodo di permanenza del C. nella formazione ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.