CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] duomo di Arezzo Scene della Passione. Nella piazza del Duomo, intorno all'Orologio, altre sue pitture raffigurano le Quattro stagioni, la Giustizia e la Fortezza. Lavorò anche a Lucca, decorando la volta del palazzo ducale (Giove che rapisce Giunone ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] come i Mostri; il S. Sebastiano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna); e ancora i Suonatori e le Quattro stagioni (entrambe in collezione privata: ibid., figg. 1, 3).
Si tratta di terrecotte policrome invetriate, modellate dall'interno per ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] in raccolte private veneziane, quali quelle della collezione Frezzati (Zugni Tauro, 1971, figg. 294-298), le Quattro stagioni del Museo civico di Padova, dove alcuni interni ricordano gli ambienti architettonici del Piranesi, due Paesaggi alpestri ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] s., e Messori Roncaglia; pochi corpi di fabbrica della villa rimasti sono completamente decaduti; statue rappresentanti le Quattro stagioni sono nei gardini pubblici di Reggio, quattro si trovano all'estremità del ponte sul Crostolo che attraversa la ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] -53), pp. 77-94 (con bibl.); E. Lavagnino, L'arte moderna, II, Torino 1956, p. 1006; G. Rizona, Le stagioni di B., in Le stagioni, primavera 1967, pp. 13 s. (con ill.); L. Servolini, Diz. ill. degli incisori ital. moderni e contemp., Milano 1955, p ...
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INTERGUGLIELMI, Elia
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1746 a Napoli dove è documentato già nel 1762 in qualità di disegnatore e modellatore nel Real Opificio di pietre dure (González Palacios, p. 145). [...] interventi di decorazione sono da annoverare le tele con le Allegorie delle Virtù (Felicità, Prudenza, Clemenza e Pace), con le Stagioni (Autunno, Estate, Primavera) e con due Giochi di putti (putti che accendono un fuoco e putti che giocano con le ...
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CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] 1785 era pagato per aver scolpito quattro vasi in marmo a forma di kantharos decorati con la rappresentazione delle quattro stagioni, scolpite da M. Laboureur, in origine posti nella sala di Apollo e Dafne e oggi nella galleria a pianterreno. Nello ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] stucchi per i soffitti e le pareti, caratterizzò ciascun ambiente con allegorie dipinte, ispirate al giorno, alla notte, alle stagioni, alle occupazioni e alle virtù della padrona di casa, la vedova dell'ingegnere Ravà, già ritratta dall'artista nel ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] di villa della Regina, dove protagonisti sono Amorini e Putti che volano liberamente nel limpido cielo, e raffigurano le Quattro stagioni. Ancora putti e amorini sono nei paracamini e nelle porte dipinte nella camera da lavoro della regina in palazzo ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] ai lombardi; ai quali riportano anche le due Nature morte di S. Maria di Galliera e la Frutta candita e frutta di stagione della Galleria nazionale d'arte antica di Trieste. I due Paesaggi con figure, di collezione privata a Bologna (casa Boschi) e a ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.