MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] probabilmente distesa su diversi anni. Nello stesso manoscritto, infine, furono raccolti componimenti in versi pertinenti a varie stagioni, a costituire a tratti un’antologia in via di ordinamento, a tratti uno zibaldone ancora da approfondire ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] ad un amore mal indirizzato. Decisamente più congeniale al D. la nota elegiaca; le meditazioni sui paesaggi e sulle stagioni, i ricordi dell'infanzia, il mondo degli affetti familiari hanno grande importanza nella sua poesia e in effetti l'orizzonte ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] 1918 la Scuola di ballo chiuse, con inevitabili conseguenze per la didattica.
Quando Pratesi vi ritornò come coreografo stabile nelle stagioni 1925-1926, 1926-1927 e 1927-1928, la situazione era mutata: la scuola aveva riaperto e sin dalla fine del ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] i tipi dei Remondini, tra cui: G. Grant, Ricerche sopra le febbri, secondo che queste dipendono dalle variazioni delle stagioni…, aggiuntevi infine le relazioni sopra la natura delle febbri del dott. Curry, I-III, Venezia 1787; F. Gill, Dissertazione ...
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TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] Pubblico di Reggio il ruolo eponimo del Montezuma, opera nuova di Pasquale Anfossi. Tornò a Londra nel 1777, ingaggiato per due stagioni al Drury Lane. Tra gennaio e maggio del 1778 partecipò a una serie di concerti organizzati da Bach e Abel negli ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] colpivano i clienti i vivaci putti che formavano le serie dei dodici Mesi dell’anno, delle Costellazioni, delle quattro Stagioni (Papetti, 1995, pp. 244-247).
Dopo il suo definitivo ritorno ad Ascoli, nel 1844, Emidio fu apprezzato dai concittadini ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] , 1977; cfr. anche van der Sman, 1988).
Solitamente riferiti ad ambito zelottesco, raffigurano nella volta le Quattro stagioni entro nicchie, affiancate dalle Sette divinità planetarie, con al centro Prometeo, e sono databili alla fine del settimo ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] Elio Bartolini e autoprodotta insieme all’amico Mario Gallo (Ga.Va. Film) mediante un’ipoteca sulle loro abitazioni. Le stagioni del nostro amore racconta la crisi esistenziale e politica di un intellettuale di sinistra, che rappresenta quella di un ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] a ballo", ispirate alle nuove forme europee di spettacolo mimodrammatico.
Significativa fu la presenza del L. alla prima stagione del teatro degli Indipendenti, in cui si ebbe la manifestazione più organica e più importante in Italia di pantomima ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] per quella frazione del clero regolare arroccato negli antichi privilegi ecclesiastici e ai benefici economici.
Attraversò stagioni diverse: dal socialismo anticlericale al fascismo prima movimento e poi regime, fino al neo confessionismo ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.