LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] come i Mostri; il S. Sebastiano (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna); e ancora i Suonatori e le Quattro stagioni (entrambe in collezione privata: ibid., figg. 1, 3).
Si tratta di terrecotte policrome invetriate, modellate dall'interno per ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] a Londra e compositore di tutti i drammi prodotti da Rolli (tranne uno) per il teatro di Lincoln’s Inn Fields in tre stagioni: Arianna in Naxo, Fernando (musica di Carlo Arrigoni), l’oratorio David e Bersabea ed Enea nel Lazio nel 1733-34; Polifemo e ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] di Venezia diede il suo primo dramma per musica, La costanza combattuta in amore, libretto di Francesco Silvani; sempre per le stagioni d’autunno Porta compose due drammi di Domenico Lalli, nel 1717 L’Argippo (S. Cassiano), nel 1718 L’amor di figlia ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] , teatro S. Moisè, 26 dic. 1783; col titolo Gli amanti dispettosi, Napoli, teatro del Fondo, 1787); Le quattro stagioni (libretto G. Palomba, Napoli, teatro del Fondo, 1784; col titolo Le quattro nazioni, Verona, teatro dell'Accademia filarmonica ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] lo colse nell'estate del 1947 gli impedì di recarsi al Metropolitan di New York, dove era stato scritturato per la stagione 1947-48.
Morì a Sopron (Ungheria) il 25 luglio 1948.
Pubblicò due raccolte di saggi: Hazugségok a müvészethen (Bugiein arte ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] ne La gazza ladra di G. Rossini, ne La vestale di S. Mercadante e nell'Attila di Verdi, che ripeté poi nella stagione 1850-51 al teatro Grande di Trieste.
Per le particolari caratteristiche della voce, dal colorito chiaro e soave, e per la padronanza ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] Poniatowski (ottobre 1867). Nel 1880 (ottobre-novembre) fu a Vienna, in Elisir d'amore e Linda di Chamounix, poia Pietroburgo nelle stagioni 1873-74 (con la Patti, Nicolini - nome d'arte di Ernest Nicolas - e Cotogni), 1874-75 e 1884-85 (con Cotogni ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] dai capelli d'oro, fiaba in quattro ballate (1910), Le notti senza luna (1931), Tre liriche (1934) e infine Le stagioni, poema per una voce e piccola orchestra da camera su versi di G. Ungaretti (1940).
Compose inoltre le opere teatrali Maria Dulcis ...
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PIOLA, Silvio
Marco Impiglia
PIOLA, Silvio. – Nacque a Robbio Lomellina (Pavia) il 29 settembre 1913 da Giuseppe e da Emilia Cavanna, commercianti in tessuti di Vercelli.
L’anno successivo la famiglia [...] ind.; M. Pennacchia, Storia della Lazio, Roma 1969, pp. 199-203; S. Ciotti, P. S., in Una Lazio per tutte le stagioni, Milano 1974, ad ind.; G. Brera, Storia critica del calcio italiano, Milano 1975, ad ind.; S. P., in Dizionario del calcio, Milano ...
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GAMBARDELLA, Salvatore
Alessandra Cruciani
- Nacque a Napoli il 17 nov. 1871 da Camillo, portinaio, e da Aurora Silvestre. Ancora adolescente, per contribuire al modesto bilancio familiare, iniziò a [...] G. fu attratto anche dal varietà e, a partire dal 19°3, fu direttore artistico del teatro Nuovo organizzando le stagioni estive dedicate alla canzone napoletana.
Mori a Napoli il 29 dic. 1913.
Tra le canzoni, tutte in dialetto napoletano, pubblicate ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.