BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] , ecc.), in formazioni che non ebbero però di solito carattere stabile. Dal 1851 al 1873 egli fu collaboratore fisso (salvo pochissime stagioni) del Teatro Apollo, e accanto al suo nome figurarono per periodi di varia durata quelli di P. Venier, G. B ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] musicali di Bellini, Donizetti, Mercadante, Meyerbeer, Pacini, Rossini e Verdi; prospetti delle nuove opere italiane rappresentate nelle stagioni di carnevale e di quaresima 1841-42, 1845-46, 1851-52-53, e analisi dettagliate dei nuovi spartiti ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] un complimento mascherato. Il nuovo decennio fu il più frenetico quanto ai viaggi e il più ferace quanto alla composizione. Nelle stagioni di Carnevale del 1723 e del 1724 ebbe scritture di spicco nel teatro Capranica di Roma. Tra le altre città ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] 1937 una broncopolmonite gli impedì di allenarsi con regolarità e di partecipare alla Milano-Sanremo; nonostante il problematico inizio di stagione, dominò il Giro d’Italia con 4 vittorie di tappa, 16 giorni in maglia rosa e il Gran premio della ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] , diretta da L. Mugnone.
Tra il 1915 e il 1920 fece varie tournées in Europa e in America e partecipò a sei stagioni in Sudamerica esibendosi al Politeama, al Coliseum e al teatro Colón di Buenos Aires, quindi negli Stati Uniti con la Chicago Opera ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] di V. Bellini, del re nell'Aida e di Sparafucile nel Rigoletto di G. Verdi, ai più importanti teatri del mondo. Nella stagione 1886-1887 cantò alla Fenice di Venezia, nel 1888-1889 al Carlo Felice di Genova. Nel 1893 fu scritturato alla Scala di ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] in gloria, Betsabea al bagno, Agarnel deserto, Sacrificio di Isacco. Nel 1716 il F. dipinse per il principe di Carignano Le stagioni (Bologna, Pinacoteca nazionale) avvalendosi dell'aiuto di G. Boni e, per i paesaggi, del Quaini.
Malgrado l'età, il F ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] decorata con gocce in cristallo di rocca, oltre a sei girandole dello stesso materiale, poste su supporti raffiguranti le Quattro stagioni, la Notte e il Mattino intagliati in legno dorato da uno specialista (opere scomparse; vedi i disegni del F. in ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] di G. Verdi come Conte di Luna, ruolo tra i più frequentati nel corso della sua lunga carriera. Il G. tornò alla Scala nella stagione 1855-56 per L'ebreo di G. Apolloni, Giovanna de Guzman di Verdi e Marin Faliero di G. Donizetti.
Scritturato per la ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] pittura lombarda (Ore tranquille, 1912:Milano, raccolta Castiglioni) e, per alcuni anni, della decorazione floreale (Le quattro stagioni, circa 1910 [Milano, collezione Johnson], per cui si veda anche La Cultura moderna. Natura e arte, XXI[1911 ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.