CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] da una ripresa di Adelasia e Aleramo di S. Mayr.
Nel 1821 tornò a Londra su invito di M. Ayrton che la ingaggiò per la stagione d'opera con un onorario di 1.550 sterline, offrendole un contrat o quanto mai favorevole, che le consentiva tra l'altro di ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] da A. Boito, decise di rivolgersi al G. per un rilancio del teatro, in forte crisi finanziaria tanto da saltare la stagione 1897-98. Il G. venne chiamato a occupare un ruolo quasi inedito per il mondo operistico italiano, quello di direttore generale ...
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MANINA (Manini, Manio), Maria
Andrea Garavaglia
Nata intorno agli anni Novanta del Seicento, non si hanno notizie di questo soprano italiano prima del suo debutto sulle scene londinesi. La prima informazione [...] London stage, p. 370): fra il 1714 e il 1715 sposò pertanto un Fletcher, di cui non si conosce l'identità. Nella stagione fra il 1715 e il 1716 iniziò una collaborazione con il nuovo teatro di Lincoln's Inn Fields (inaugurato l'anno precedente) che ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] di musica "A. Boito" le cattedre di canto corale e armonia teorico-pratica (1º luglio 1895).
Dopo varie e felici stagioni teatrali trascorse nei primi anni del Novecento a New York in qualità di direttore della Metropolitan Opera Company, l'A ...
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SACCHI, Andrea
Alessandra Cosmi
SACCHI, Andrea. – Figlio di Nicola Pellegrini da Fermo, nacque probabilmente a Nettuno intorno al 1599, come si evince – in assenza dell’atto di battesimo – dagli Stati [...] da Sacchi, queste si possono dedurre da alcuni disegni e dalle evidenze stilistiche. A lui si riconducono l’Allegoria delle quattro stagioni, il Sacrificio di Pan e le scene con Cincinnato e Romolo (Sutherland Harris, 1977, pp. 54 s.). In questi ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] anche in Italia e in Europa. Il 30 nov. 1914 debuttò alla Scala con uno spettacolo benefico e vi rimase per l’intera stagione 1914-15, esordendo con L’oro del Reno (20 dic. 1914) di Wagner e proseguendo con varie opere e due prime assolute: Notte ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] tenore a Genova in autunno (Carteggio, 2010, pp. 102-104). Il 26 dicembre Tamagno fu Radamès nell’Aida che inaugurò la stagione scaligera e poi il protagonista di Otello, 5 febbraio 1887. Riscosse consensi unanimi e trovò in Ora e per sempre addio e ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di questi primi allestimenti il L. è definito "romano" nelle didascalie.
Dall'estate 1773 il L. fu scritturato per alcune stagioni in teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A. Guglielmi, rappresentato nel teatro dei ...
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SACCO (Sacchi), Antonio
Piermario Vescovo
SACCO (Sacchi), Antonio. – Figlio di Gaetano e di Libera Sacco, nipote di Gennaro, nacque a Vienna il 3 luglio 1708, quando i genitori recitavano presso gli [...] il ruolo di Truffaldino.
Nell’ottobre del 1751 la compagnia si spostò al più grande San Giovanni Grisostomo, aprendo la stagione, in autunno, con L’erede fortunato, in cui compaiono in un’Accademia iniziale le nove Muse e in cui a Truffaldino ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] . Gli avvenimenti politici italiani del 1848 la tennero lontana dai teatri per circa tre anni, a Milano; in seguito, cantò nella stagione di primavera 1850 alla Pergola di Firenze e nell'autunno dello stesso anno all'Argentina di Roma. Nel 1852 fu al ...
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stagionare
v. tr. [der. di stagione] (io stagióno, ecc.). – Conservare un materiale o un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali per la sua utilizzazione...
stagionatore
stagionatóre s. m. (f. -trice) [der. di stagionare]. – Chi attende nei varî settori industriali alle operazioni relative al processo di stagionatura.