EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] di rinnovamento del genere dopo la grande stagione manzoniana, nella direzione di quel romanzo sociale L'Ottocento, II, Milano 1949, p. 1128; C. Cappuccio, Critici dell'età romantica, Torino 1961, ad Ind.; E. Ghidetti, Un romanzo dimenticato di P. E., ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] . 40). È una concezione di chiara derivazione romantica della natura privilegiata della poesia come totalità e della sua vita, gli anni in cui il D. si disponeva a una stagione di studi più distesa e libera da preoccupazioni anche materiali, una serie ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] 'ultimo servo della gleba del conte Šeremetev.
Nel 1795 la stagione teatrale a Pietroburgo fu dominata dalle scene del G. fra indubbiamente trovò un linguaggio personale fortemente romantico destinato a prevalere sul preponderante classicismo del ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] va collocata nell'ambito della tradizione tardo-romantica di stampo verdiano e meyerbeeriano, peraltro di Trieste nel ruolo del paggio nel Conte Ory di G. Rossini nella stagione di carnevale 1869-70 e apparve poi ne La figlia del reggimento di ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] del percorso spirituale intrapreso dagli antichi Greci. Prediligeva i romantici, Goethe e il suo ideale di una classicità serena, del New England, né c'è protagonista di quella stagione, a cominciare da Emerson, che non abbia lasciato su ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Celli e gli Amici di Siracusa di Mercadante.
Nella stagione 1822-1823 tornò al S. Carlo di Napoli con do di petto sarà il "grido dell'anima" dell'incandescenza romantica e quarantottesca.
Fonti e Bibl.: Notizie in Aligemeine musikalische Zeitung ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] come coniatore e fonditore fra i maggiori artisti della lunga stagione neoclassica vissuta da quella che fu la capitale dapprima della tema ritrattistico, in linea con le nuove tendenze romantiche affermatesi a Milano con V. Vela (Musei e ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] classica (per esempio, la Porta delle Quattro Stagioni, bronzo del 1941, al Museo Canonica), perfettamente ss.; P. Rubino, C. il più puro e il più completo dei romantici, in Quaderni del Centro culturale cinematografico italiano, n. 2, Roma 1960, p ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] , lettere ed arti d'Italia di G. Bottai.
La stagione esistenzialista si concluse nei primi anni di guerra, quando il , la moralità come una questione pubblica, contro l'inclinazione romantica successiva, già presente in Kant, di ricondurre la morale ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] , con un'ottica miope e restia quindi a qualsiasi suggestione modernista di ampio respiro europeo.
Dopo la grande stagione neoclassica e romantica, gli anni '70 e '80 sentono infatti il travaglio dell'Unità; gli artisti o maturano fughe in avanti ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...