BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] la cui comunicativa segnarono in modo inconfondibile una felice stagione del divismo teatrale italiano.
Il B. possedeva le oscillanti dalla commedia al dramma di cappa e spada e alla tragedia romantica: a questa, in special modo, è legata la sua fama ...
Leggi Tutto
CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] . cercò ristoro nella tradizione classica e nella stagione barocca di Roma, contemperando questi suggerimenti col con un bambino intitolata Peccavi, in cui la condiscendenza romantica era soverchiata dalla foga del dettato, che tradiva l'indole ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Giulia Masotti di fare l'Argia o l'Alessandro del C. nella stagione 1667 (Arch. di Stato di Venezia, Scuola Grande di S. Marco atteggiamenti esistenziali e sociali che alimentano l'immagine romantica e irregolare, cinica e immorale del musicista ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del capolavoro) fa leva sul contrasto con la stagione del patriottismo, smarrito nei tempi perversi della L. visitò appena arrivato, la cultura milanese, manzoniana e romantica, gli rimase estranea, così come quella della Biblioteca italiana, che ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] coro misto stabile e la perfetta organizzazione di una stagione annua sotto la guida di Domenico Barbaja, esperto rossiniani scomparve dai cartelloni per l’avvento del nuovo gusto romantico, che comportò uno stile canoro più veemente e meno fiorito ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] e poi a Londra, dove diresse L’amico Fritz e I Rantzau nella stagione italiana del Covent Garden. A Londra conobbe F.P. Tosti ed ebbe il di musicisti italiani per la tradizione dell’arte romantica dell’Ottocento, l’attività compositiva del M. ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] 1741) e Amor fa l’uomo cieco (Genova 1742).
Nella stagione d’autunno a Pergolesi non venne rinnovato l’incarico di un dell’alone di leggenda formatosi intorno a Pergolesi in età romantica, quando il compositore assurse a emblema del genio stroncato in ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] d'altronde, il F. sembra in alcun caso ripercorrere la parabola "romantica" e filantropica dei più giovani "campagnoli" toscani, da R. Lambruschini anche di tolleranza e apertura nei confronti della stagione "francese", il F. fu chiamato da Ferdinando ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] modalità si affiancano sempre più ampie distese tonali di ascendenza romantica e postromantica. I temi percorrono in orchestra e nel violoncello e pianoforte, 1924; Adagio nei Canti della stagione alta per pianoforte e orchestra, 1930), accanto a ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] livello del diritto; con la Restaurazione iniziava una seconda stagione che, pur isolato, lo vide affermarsi a pieno titolo delle nazioni, prese le distanze dalle due fazioni classica e romantica e coniò per sé il termine di «ilichiastico», ossia « ...
Leggi Tutto
episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...