FLEMING, Sir Alexander
Massimo ALOISI
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi [...] nelle lacrime. Nel 1929 osservò che in un terreno di coltura (piastra di agar) dove erano stati seminati degli stafilococchi e dove, per la caduta casuale di una spora, si era sviluppata una colonia di una comune muffa (Penicillium notatum ...
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Termine usato in dermatologia per indicare varie malattie cutanee che hanno come carattere comune la formazione di bolle. Nel p. acuto la malattia ha prognosi molto grave. Il p. congenito è una varietà [...] è una varietà bollosa che colpisce i neonati di 1-2 settimane ed è dovuto all’azione di uno stafilococco coagulasi positivo che elabora una particolare tossina epidermolitica; è facilmente trasmissibile per contatto mediato o immediato e dà luogo ...
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tossina Sostanza biologica avente azione dannosa, anche a minime dosi, sugli organismi viventi. Le t. possono avere varia origine: microbica (elaborate da schizomiceti, miceti, virus), vegetale (fitotossine), [...] contaminati da germi o t. microbiche: botulismo, salmonellosi, tossinfezioni da germi vari (proteo, Escherichia coli, stafilococco ecc.). Tossoide In patologia generale, derivato atossico di una esotossina, ottenibile da questa mediante trattamento ...
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KÖHLER, Georges Jean Franz
Marco Vari
Immunologo tedesco, nato a Monaco di Baviera il 17 aprile 1946. Dal 1974 svolge attività scientifica presso l'Istituto di biologia molecolare dell'università di [...] il trattamento della leucemia e di una vasta gamma di malattie infettive, come l'epatite B e le infezioni da stafilococco.
La scoperta e lo sviluppo dei principi per la produzione degli anticorpi monoclonali con la tecnica degli ibridomi hanno valso ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] 621-627, 641-647) e la sua identificazione dell'eziologia infettiva di alcune forme di corea per localizzazione dello stafilococco nel sistema nervoso centrale (Sulla origine infettiva della corea, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXXII ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] le proprietà antimicrobiche come il dismicrobismo da selezione di microrganismi resistenti, responsabile di superinfezioni (enteriti da stafilococco, micosi da candida, ecc.), le avitaminosi e le sindromi di malassorbimento intestinale, più frequenti ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] di modificare le caratteristiche biologiche dell'agente causale, che chiamò "batteriostato" (Su un caso di endocardite lenta da stafilococco aureo: singolari proprietà biologiche del germe isolato, in Boll. e atti della R. Acc. medica di Roma, LXVI ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] , diversi gram-negativi ed anche alcuni protozoi. Particolarmente efficace si dimostra verso i corinebatterî e verso gli stafilococchi, anche se resistenti agli altri comuni antibiotici. Non agisce sulla maggior parte dei bacilli, ospiti abituali del ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] come esito di infezione di un aneurisma pre-esistente; i patogeni più comunemente implicati sono la salmonella e lo stafilococco aureo. Tra le aortiti a eziologia non specifica vi sono forme a patogenesi autoimmunitaria secondarie a lupus eritematoso ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] dentizione, privi quasi di radici. Follicolite Infiammazione del f. pilifero, dovuta il più delle volte a infezioni da stafilococco aureo, meno spesso da ifomiceti o altri germi. Frequenti sono le follicoliti cocciche della barba, che in alcuni ...
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stafilococco
stafilocòcco s. m. [lat. scient. Staphylococcus, comp. di staphylo- «stafilo-» e -coccus «-cocco»] (pl. -chi). – Genere di batterî della famiglia micrococcacee, aerobî e facoltativamente anaerobî, gram-positivi: sono immobili,...
stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.