stafilococco Genere di Batteri del philum Firmicutes, aerobi e facoltativamente anaerobi, gram-positivi: sono immobili, di forma sferica, e possono trovarsi isolati o uniti a formare brevi catene o disposti [...] in numerosi alimenti (tra cui il latte) producendo tossine responsabili di gravi tossinfezioni alimentari.
Le infezioni stafilococciche interessano la cute e i suoi annessi (foruncolo, favo, impetigine, idrosoadenite ecc.), ma ceppi batterici ad ...
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In microbiologia, il fenomeno con cui un batteriofago (temperato) stabilisce rapporti continuativi con l’ospite batterico senza lisi cellulare. Il ciclo dei batteriofagi temperati è detto lisogenico (o [...] dall’espressione dei geni fagici con produzione di tossine batteriche (come quella della difterite, l’enterotossina A dello stafilococco), o dall’inattivazione dei geni batterici, causata dall’inserzione del batteriofago: per es., l’attività lipasica ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] essa sia indispensabile come tale, come nel caso di certi flagellati studiati da A. Lwoff; oppure, come nel caso dello stafilococco in aerobiosi (B. C. J. G. Knight) possa essere sostituita da corpi a nucleo tioazolico e pirimidinico separati (i due ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] tra una catena β del TCR murino (Vβ8.2-Jβ2.1-Cβ1) e un superantigene rappresentato dall'enterotossina C₃ di stafilococco (SEC₃). Il complesso viene formato tramite contatti tra il dominio Vβ e i due domini, piccolo e grande, dell'enterotossina ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] tra i quali il bacillo di Koch (pleurite specifica), lo pneumococco, i bacilli del tifo e del paratifo, lo stafilococco, l'Escherichia coli. Dal punto di vista clinico e anatomopatologico, può presentarsi sotto tre forme principali: secca o fibrinosa ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] le proprietà antimicrobiche come il dismicrobismo da selezione di microrganismi resistenti, responsabile di superinfezioni (enteriti da stafilococco, micosi da candida, ecc.), le avitaminosi e le sindromi di malassorbimento intestinale, più frequenti ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] tra loro. Nel lavoro originario di Welsh e McClelland, per esempio, venivano identificati ceppi diversi di stafilococco dimostrando il grande valore diagnostico della tecnica. Spesso il DNA fingerprinting è stato utilizzato per mettere in ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] questa malattia.
Quando particolari ceppi di Staphylococcus aureus colonizzano gli alimenti, rilasciano una o più enterotossine, chiamate enterotossina stafilococcica A (SEA), B (SEB), C1, C2 e C3 (SEC1, SEC2, SEC3), D (SED) ed E (SEE), distinguibili ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] specifici per la fibrina. Più recentemente è stato identificato un altro attivatore esogeno, derivante da colture di stafilococco aureo (stafilochinasi), che eserciterebbe in vivo un effetto relativamente fibrino-specifico. Tra gli inibitori, l'α ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] di sintetizzarla, ma l'acido nicotinico è necessario a tutti gli animali e anche ad alcuni microrganismi (per es. lo stafilococco aureo), perché entra nella costituzione delle cosiddette codeidrasi I e II, che sono i gruppi attivi di alcuni enzimi ...
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stafilococco
stafilocòcco s. m. [lat. scient. Staphylococcus, comp. di staphylo- «stafilo-» e -coccus «-cocco»] (pl. -chi). – Genere di batterî della famiglia micrococcacee, aerobî e facoltativamente anaerobî, gram-positivi: sono immobili,...
stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.