Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] freddo. Nell'ascesso acuto, provocato da infezioni batteriche, gli agenti piogeni più spesso in causa sono stafilococchi, streptococchi e colibatteri, che penetrano nella sede della lesione attraverso soluzioni di continuo del rivestimento cutaneo o ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] a vasti focolai. In concomitanza con il diffondersi degli antibiotici si è verificata una sorta di selezione degli stafilococchi antibiotico-resistenti, che sono divenuti gli agenti più comuni di molte infezioni, tra cui la polmonite. Particolarmente ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] rappresenta l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da batteri (colibacilli, streptococchi, stafilococchi, enterococchi) che possono pervenire al p. per via ematica o linfatica o per migrazione transparietale da un ...
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Amminoacido essenziale, di formula NH2(CH2)4CHNH2COOH (acido α, ε -diamminocaproico). La forma levogira è presente in tutte le proteine, a eccezione della gliadina del frumento e della zeina del granturco. [...] litica, peraltro poco spiccata, nei confronti di alcuni tipi di batteri patogeni (bacillo tubercolare, brucelle, clostridi, stafilococchi ecc.). Le l. si differenziano dalle batteriolisine perché sono normalmente presenti nel siero di sangue di tutti ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] per rimuovere l. patologici (per es., nel caso di leucemie).
La leucocidina è una tossina elaborata da molti ceppi di stafilococchi patogeni, capace di distruggere i l. con cui viene a contatto.
Si dice leucolitica una sostanza o attività capace di ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] e ai glutei, la cui causa è sconosciuta, forse legata al fattore ambientale o a una sovrainfezione batterica (stafilococchi); e, infine, l'acne neonatale, connessa a una stimolazione delle ghiandole sebacee da parte degli ormoni androgeni surrenali ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] attraverso la produzione di sostanze che agiscono danneggiando i leucociti (leucocidine), oppure, come nel caso di alcuni stafilococchi, mediante la produzione di coagulasi, un enzima che, precipitando il fibrinogeno intorno al batterio, lo rende ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] ) che, sia pur di rado, si possono complicare dando luogo alle sindromi da shock tossico (nel caso dello stafilococco) oppure all'erisipela (nel caso dello streptococco). Bacillus anthracis è il germe responsabile del carbonchio, una zoonosi ormai ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] . La patogenesi è di tipo immunitario e deve essere ricercata la presenza di foci batterici (infezioni da strepto- o stafilococchi, tubercolosi), micotici o virali (epatite B) o la dipendenza da farmaci.
i) Eritema pernio o gelone. Presenta chiazze ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] un notevole numero di anticorpi, il n. si difende in maniera molto imperfetta da alcuni agenti infettivi, quali gli stafilococchi e gli streptococchi, il bacillo della tubercolosi e della pertosse. Il n. è al contrario efficacemente protetto dal ...
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stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.
stafilococcico
stafilocòccico agg. [der. di stafilococco] (pl. m. -ci). – Relativo allo stafilococco, provocato dallo stafilococco: emolisine s.; tossine s.; infezioni stafilococciche.