(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] parte resistenti alle β−lattamasi dei Gram-positivi (la cefalotina è però molto resistente alle β−latta masi stafilococciche), sono però sensibili alle β−lattamasi dei batteri Gram-negativi.
Nell'ambito delle cefalosporine di prima generazione, sono ...
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La c., il cui nome generico è "cloramfenicolo", ha assunto una particolare importanza nella storia dell'antibiosi perché rappresenta il primo antibiotico a "vasto spettro" utilizzato in clinica, attivo, [...] atipica); non è invece attivo contro funghi e protozoi.
La resistenza verso la c. insorge molto lentamente: anche lo stafilococco resistente agli altri antibiotici si dimostra ad essa sensibile in una elevata percentuale di casi. La c. è abbastanza ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] (➔ batteriofago) è possibile distinguere, nell’ambito della specie, tipi o ceppi di alcuni batteri, per es., stafilococchi, salmonelle, vibrioni.
Nuovi sistemi rapidi e precisi per il rilevamento e l’identificazione dei microrganismi presenti in un ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] ) che, sia pur di rado, si possono complicare dando luogo alle sindromi da shock tossico (nel caso dello stafilococco) oppure all'erisipela (nel caso dello streptococco). Bacillus anthracis è il germe responsabile del carbonchio, una zoonosi ormai ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] mentre per altre si acquisirà un'immunità la cui efficacia è variabile (tossina del tetano, vibrione del colera, stafilococchi ecc.) o parziale (ameba, tripanosoma, toxoplasma ecc.); in altri casi, invece, non si acquisisce immunità (acari, pidocchi ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] mitogen) stimola i B. Per scopi di diagnosi clinica vengono usati anche i lipopolisaccaridi o la proteina A dello stafilococco, che è uno specifico stimolante dei linfociti B. Per valutare il livello di risposta si usa del materiale radioattivo ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] , le infezioni dovute a germi con caratteristiche, acquisite od originarie, di resistenza ai chemio-antibiotici: alcuni stafilococchi e alcuni gonococchi; bacilli gram-negativi poliresistenti.
Le vaccinazioni di massa, per loro conto, soprattutto nei ...
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INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] corso di i., sono per lo più dovute a superinfezioni batteriche (streptococchi beta-emolitici e, soprattutto, stafilococchi), ma è sicuramente documentato che possono essere sostenute dai soli virus influenzali. Sul piano patogenetico la pneumopatia ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] azione extracellulare è da ricordare la t. epidermolitica (o t. esfoliativa) prodotta da alcuni particolari stafilococchi. Questi batteri moltiplicandosi sulla superficie del corpo possono causare la cosiddetta Sindrome della Cute Ustionata (Scalded ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] . La patogenesi è di tipo immunitario e deve essere ricercata la presenza di foci batterici (infezioni da strepto- o stafilococchi, tubercolosi), micotici o virali (epatite B) o la dipendenza da farmaci.
i) Eritema pernio o gelone. Presenta chiazze ...
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stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.
stafilococcico
stafilocòccico agg. [der. di stafilococco] (pl. m. -ci). – Relativo allo stafilococco, provocato dallo stafilococco: emolisine s.; tossine s.; infezioni stafilococciche.