Processo a carattere infiammatorio del parenchima polmonare. Si distinguono p. da agenti infettivi e p. da agenti non infettivi. Inoltre le p. possono essere classificate in: primitive e secondarie ad [...] e subacute o croniche. Le p. acute possono essere causate da numerosi agenti infettivi: batteri (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi ecc.), micobatteri, micoplasmi, clamidie, agenti virali, funghi e parassiti. Le p. subacute o croniche, invece ...
Leggi Tutto
Antibiotico, C31H36N2O11, prodotto dall’actinomicete Streptomyces niveus o spheroides e ottenuto industrialmente per via fermentativa; cristalli di colore giallo chiaro, solubili nelle soluzioni acquose [...] e con l’eritromicina, ha in comune con questi antibiotici una spiccata attività contro i germi gram-positivi, contro i quali, e specialmente contro gli stafilococchi, viene largamente impiegata, per lo più sotto forma di sale sodico o calcico. ...
Leggi Tutto
OLEANDOMICINA
Franco SCANGA
È un antibiotico isolato da B. A. Sabin e collaboratori da un ceppo di Streptomyces antibioticus, coltivato in anaerobiosi; per la struttura chimica e per il comportamento [...] fino al 5%. L'o. agisce prevalentemente sui batterî gram-positivi, come streptococchi, pneumococchi, corinebatterî e, soprattutto, stafilococchi, anche resistenti ad altri antibiotici. Fra i germi gram-negativi sono ad essa sensibili le neisserie e ...
Leggi Tutto
La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] le colture di laboratorio. In seguito hanno assunto una grande importanza come veri patogeni e anche tra gli stafilococchi coagulasi-negativi è riportata l'emergenza di ceppi con ridotta sensibilità ai glicopeptidi vancomicina e teicoplanina più ...
Leggi Tutto
Processo morboso di natura infiammatoria che colpisce i vari tessuti delle articolazioni. Può essere acuto o cronico e interessare una o più articolazioni (rispettivamente mono- e poli-a.).
Nelle a. di [...] per via ematica ( a. secondaria). A. infettive acute sono determinate da gonococco, brucella melitense, strepto- e stafilococchi, pneumococchi, micobatterio tubercolare e da altri microrganismi. L’artrotifo è una varietà di a. purulenta dovuta alla ...
Leggi Tutto
Medico danese (Copenaghen 1853 - ivi 1938). Direttore della clinica medica di Copenaghen. Ha legato il suo nome a una tecnica batteriologica (metodo di G.) basata sulla diversa affinità tintoriale che [...] in contatto con una soluzione iodica (liquido di G.): in alcune specie batteriche (g.-positive o g.-resistenti: stafilococchi, streptococchi) il colorante viene fissato stabilmente al corpo batterico e non è rimosso da una successiva immersione in ...
Leggi Tutto
FLEMING, Sir Alexander
Massimo ALOISI
Medico, nato il 6 agosto 1881 a Lochfield (Scozia); si dedicò allo studio della medicina dopo aver trascorso qualche anno come impiegato. Ha lavorato, fin dai primi [...] nelle lacrime. Nel 1929 osservò che in un terreno di coltura (piastra di agar) dove erano stati seminati degli stafilococchi e dove, per la caduta casuale di una spora, si era sviluppata una colonia di una comune muffa (Penicillium notatum ...
Leggi Tutto
scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] salivare. Le cause sono per lo più infettive: nelle forme acute i germi (più frequentemente streptococchi e stafilococchi) possono raggiungere le ghiandole salivari per via ematica, linfatica, per continuità o per via canalicolare. Condizioni ...
Leggi Tutto
Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] oltre che ai β-lattamici, agli amminoglicosidi e ai fluorochinoloni (v. Spencer, 1996).
Un importante serbatoio di stafilococchi nella popolazione sono le narici di portatori sani; negli ospedali serbatoi di infezione possono essere le piaghe da ...
Leggi Tutto
In patologia, essudato più o meno denso, di solito cremoso, talora semisolido, per lo più giallastro o di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici (flogosi purulente). Il p. [...] , densità ecc.) variano, entro certi limiti, a seconda dei microbi che determinano l’infezione: così, di solito il p. giallastro e incolore è dovuto a stafilococchi, il p. verdastro è dovuto a pneumococchi e il p. verde-azzurrognolo al piocianeo. ...
Leggi Tutto
stafilococcia
stafilococcìa s. f. [der. di stafilococco]. – Termine generico indicante ogni processo morboso causato dallo stafilococco o dalle sue tossine.
stafilococcico
stafilocòccico agg. [der. di stafilococco] (pl. m. -ci). – Relativo allo stafilococco, provocato dallo stafilococco: emolisine s.; tossine s.; infezioni stafilococciche.