Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Ugo collocò a T. un nuovo conte, Arduino Glabrione, con il quale stabilì in città la dinastia degli Arduinici, che vi dominò per un secolo e mezzo , il settore automobilistico e quello siderurgico incrementarono ulteriormente la loro espansione: per ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ed a fine dicembre a 998 con circa 400.000 dipendenti, contro 66 stabilimenti militari con circa 34.000 operai. A fine giugno 1917 erano 1. dalla congiuntura bellica, tra i principali gruppi siderurgico-meccanici si erano riaperti vecchi e accaniti ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Montelera a Pianezza (1906), la casa Caro (1907), lo stabilimento Venchi Unica (1907), la casa Florio (1908), ilpalazzo 1978), 1, p. 154; Id., I perché di una "mezza siderurgia". La società Ilva, l'industria della ghisa e il ciclo integrale negli ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, il fatto di stabilire o di venire stabilito,...
ferriera
ferrièra s. f. [dal fr. ferrière, che è il lat. ferraria «miniera di ferro»]. – 1. Stabilimento siderurgico per la lavorazione dei lingotti che, ricevuti incandescenti dall’acciaieria, mediante fasi successive di laminazione vengono...